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10 fatti interessanti sui Mondiali di calcio che sicuramente non sapevi

Pelè, l. 1970

Sapete forse quale dei migliori calciatori è stato anche punito più volte con il cartellino? Quale squadra nella storia dei Mondiali è stata la peggiore tra le migliori? Quanto dura l'inno più lungo? Il presente dei campionati mondiali di calcio è emozionante per le partite, e il passato per tanti fatti insoliti ma meno conosciuti. Ve ne presentiamo 10.

Il trofeo più ambito
Il trofeo più ambito

Mondiali di calcio è sicuramente un periodo di sorprese, buone e cattive, è un momento in cui emergono nuovi potenziali e un momento in cui alcuni vanno in pensione. È allora che si fa la nuova storia e si scrivono nuove storie, e anche se il Mondiale di quest'anno non è ancora finito, è già segnato da un fatto che passerà alla storia: sapevate che il primo gol segnato ai Mondiali di quest'anno In Coppa è stato un autogol, quale è stato segnato da un difensore brasiliano nella partita contro la Croazia?

Chi è stata la più grande ottava testa di serie nella storia della WC? Chi è ancora il capocannoniere della storia dei Mondiali? E cosa è successo al trofeo originale della Coppa del Mondo? Ecco alcuni fatti più interessanti e meno conosciuti sulla storia della Coppa del Mondo.

10. Presentato in anteprima al WC 2014: la tecnologia che rileva gli obiettivi

GLT - Tecnologia della linea di porta
GLT – Tecnologia della linea di porta

Il 2014 è un anno fondamentale per i Mondiali di calcio, poiché quest'anno ne utilizzeranno uno speciale per la prima volta tecnologia, che rileva se la palla ha davvero oltrepassato correttamente la linea critica che determina il goal: attorno alle reti ci sono 7 telecamere collegate ad un computer che analizza ogni goal e in pochi istanti informa l'arbitro tramite il suo orologio da polso se si è trattato di un goal o non. Forse questo progresso è stato aiutato dalla controversa abrogazione Il gol di Frank Lampard del Mondiale 2010?

9. Zinedine Zidane: il giocatore più punito nella storia dei Mondiali

Zizou e il cartellino rosso: uno spettacolo comune
Zizou e il cartellino rosso: uno spettacolo comune

Zinedine Zidane, il leggendario calciatore francese, sapeva come mostrare la sua aggressività nelle partite. Ricorda solo il suo '"teste"' al giocatore italiano Marco Materazzi nella sua ultima partita nella finale del Mondiale 2006. Anche in caso contrario, Zizou riceveva spesso un cartellino. Inoltre, in sole tre partite dei Mondiali, dal 1998 al 2006, ha ricevuto ben 4 cartellini gialli e 2 rossi, diventando così il primo giocatore francese a ricevere un cartellino rosso ai Mondiali... ed è andato entrato nella storia dei campionati del mondo di calcio come il giocatore che ha subito più squalifica.

8. 3 volte in finale, mai vincente: gli olandesi sono gli storici ottavi classificati

Squadra olandese
Squadra olandese

È tra le migliori squadre di calcio Olandese l'unico che non ha mai vinto il Mondiale. Sono arrivati alla finale tre volte, ma ogni volta sono rimasti bruciati: nel 1974 contro la Germania dell'Est e nel 1978 contro l'Argentina ai supplementari. Nel 2010 li ha superati in finale squadra spagnola ben giocata.

7. L'inno più lungo dei Mondiali è l'inno greco


Inno alla libertà è il titolo dell'inno greco lungo 158 versi, l'inno più lungo dei Mondiali. Esiste anche una versione che dovrebbe durare poco meno di 55 minuti! Il più breve è l'inno nazionale giapponese con solo 11 versi. Il canto più lungo o più breve, FIFi non ha alcuna importanza, perché tutti gli inni nazionali ai Mondiali sono stati ridotti a 90 secondi.

6. La Coppa del Mondo di quest'anno in Brasile è la PIÙ COSTOSA di sempre!

Lo stadio brasiliano di nuova costruzione
Lo stadio brasiliano di nuova costruzione

Sono i mondiali di calcio Brasile costato finora tra i 14 e i 16 miliardi di dollari, ovvero il doppio rispetto agli ultimi 2 Mondiali messi insieme! Un po' dispendioso, non è vero? Tanto più che è stato costruito uno stadio del valore di 300 milioni di dollari nel mezzo della foresta amazzonica, che verrà utilizzato solo per 4 partite del campionato, e che, a causa della sua lontananza e lontananza dalle squadre di calcio locali, molto probabilmente fallirà dopo la fine del campionato. Coppa del Mondo.

5. Nel 1970 furono consentite per la prima volta le sostituzioni dei giocatori illesi e fu introdotto il cartellino giallo

Il primo set di cartoncino giallo e rosso
Il primo set di cartoncino giallo e rosso

Mondiale 1970 è stato uno di quei campionati che ha lasciato il segno negli appassionati di calcio di tutto il mondo: si giocava un grande calcio, ogni partita era più emozionante della precedente, e questo campionato detiene ancora il record del maggior numero di gol segnati a partita. L'anno 1970 fu anche un anno di svolta perché furono introdotti per la prima volta i cartellini gialli, cosa che gli arbitri certamente non nascosero, visto che già nella partita inaugurale tra Messico e SZ assegnarono 4 cartellini gialli su 5 ai sovietici.

4. La nazione ospitante ha vinto sei delle 19 Coppe del Mondo

Francia vittoriosa l. 1998
Francia vittoriosa l. 1998

Capita spesso che il paese ospitante del campionato sia anche il favorito per la vittoria. Anche quest'anno Squadra brasiliana secondo molti è in cammino verso la coppa. Non solo il talento, ma anche le statistiche del passato sono a loro favore, visto che è già successo sei volte che il Paese ospitante abbia vinto i Mondiali: prima nel 1934 da parte degli italiani e infine dalla Francia nel 1998. Per il resto, i nomi di le squadre vincitrici si alternano in un girone molto ristretto, al quale si aggiungono Uruguay, Italia, Germania, Brasile, Inghilterra, Argentina, Francia e Spagna.

3. Congratulazioni a un vincitore inaspettato scritte nella lingua dei perdenti

La sconfitta del Brasile contro l'Uruguay nella finale della Coppa del Mondo del 1950 fu dolorosa perché fu battuto in casa e imbarazzante perché praticamente tutto il mondo si aspettava che vincessero. Anche la FIFA ha preparato il discorso di premiazione solo in portoghese, non hanno ancora pensato alla versione spagnola, perché nessuno si aspettava che i brasiliani venissero sconfitti dagli uruguaiani. Hanno così ottenuto "solo" il trofeo del campione del mondo. Nessun discorso, nessuna processione di premiazione, niente litri di champagne.

2. Proprio Fontaine è il capocannoniere della storia dei Mondiali

Solo Fontaine in azione
Solo Fontaine in azione

Solo Fontaine è ancora oggi il cannoniere che ha segnato più gol in un Mondiale. Detiene ancora il record dal 1957, quando segnò 13 gol contro squadre avversarie. La prestazione più esplosiva è stata contro la Germania dell'Est per il terzo posto, quando ha segnato 4 gol su 6.

1. Il Brasile è l'unico ad avere la Coppa del Mondo in possesso permanente

Pelé con il trofeo originale alla prima vittoria del Mondiale nel 1958
Pelé con il trofeo originale alla prima vittoria del Mondiale nel 1958

Quando la nazionale brasiliana ricevette il trofeo originale Jules Rimet per il terzo anno consecutivo nel 1970, fu FIFA consegnato alla proprietà permanente. Al prossimo campionato, la FIFA ha introdotto nuovo modello di tazza, utilizzato ancora oggi, ed è stato realizzato dallo scultore italiano Silvio Gazzaniga. E che fine ha fatto il precedente trofeo dall'inestimabile valore storico e sentimentale? La Federcalcio brasiliana lo espose nei suoi locali e, sebbene dovesse essere protetto da un vetro antiproiettile, fu rubato nel 1983 e se ne persero le tracce. Questo per quanto riguarda il valore storico.

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