I picnic estivi e le passeggiate serali per la città sono quasi sempre accompagnati dal cinguettio e dalle punture delle zanzare. Oltre a indossare calze sulle mani per evitare di grattarsi e schiaffeggiarsi per distrarsi dal prurito, vi presentiamo alcuni rimedi naturali più efficaci e soprattutto semplici che respingono velocemente le estese conseguenze delle mini punture di zanzara.
Le punture di zanzara sono difficili da evitare e talvolta sembra che più prodotti antizanzare indossiamo, più sangue bevono! Naturalmente non rinunceremo ai piaceri estivi, quindi dovremo sopportare le conseguenze di picche. Queste fastidiose sanguisughe hanno la capacità di trovare anche una piccola area di pelle esposta, attaccarla e provocare bruciore, arrossamento, gonfiore e prurito. Anche se è più facile e veloce grattarsi bene, questo non fa altro che danneggiare ancora di più la pelle e aumentare l'infiammazione nella zona punto... e più grattiamo, più fuoco aggiungiamo a un'area già in fiamme! Come estinguerlo? Gli estintori migliori e più efficaci sono ingredienti semplici che si trovano a portata di mano in cucina!
1. Rinfrescare i cubetti di ghiaccio
Sapevi che una sensazione di raffreddamento arriva al cervello più velocemente di una sensazione di prurito?
I cubetti di ghiaccio sono quindi un rimedio estremamente efficace e semplice per alleviare il dolore delle punture di zanzara, poiché il freddo intorpidisce leggermente la zona “attaccata” e riduce il gonfiore. Il modo più semplice è avvolgere un paio di cubetti di ghiaccio in un panno e tenerlo sulla zona punto per dieci minuti (forse di più).
2. Da non perdere: bicarbonato di sodio
Il bicarbonato è talmente versatile che non dovrebbe proprio mancare in cucina. Puoi usare una pasta fatta in casa per combattere le macchie pruriginose: mescola un po' di bicarbonato di sodio con acqua per fare una pasta da applicare sulla zona irritata. Lascia che si asciughi e sentirai subito sollievo poiché l'alcalinità del bicarbonato di sodio neutralizza il pH della pelle, ripristinando l'equilibrio e riducendo il prurito.
3. Aceto di mele
L'aceto di mele naturale e fatto in casa è il migliore. Come il bicarbonato di sodio, l'aceto di mele aiuta a ripristinare un pH neutro della pelle. Basta prendere un cucchiaio di aceto di mele, strofinarlo su un panno di cotone e applicarlo sulla zona irritata come impacco.
4. Bustine di tè riutilizzabili
La teina nel tè estrae fluido dal veleno nella pelle, riducendo il disagio dopo la puntura. Quindi, tieni semplicemente la bustina di tè raffreddata sulla zona irritata e attendi che il prurito si fermi... Lasciamo che la natura faccia il suo dovere, e nel frattempo godiamoci un tè freddo.
5. Olio essenziale dell'albero del tè
Gli ingredienti antisettici e antinfiammatori nell'olio dell'albero del tè aiutano con molti problemi della pelle, funzionano anche alla grande contro il prurito e il gonfiore delle punture. Poiché è anche antibatterico, l'olio essenziale previene la diffusione di arrossamenti e infiammazioni. Procedimento: mettere qualche goccia di olio su un panno di cotone e strofinarlo sulla pelle irritata. Anche l'olio di lavanda e menta piperita funzionano alla grande. Suggerimento: il vantaggio dell'olio essenziale è l'odore fresco che lascia sul corpo.
6. Aloe vera magica
L'aloe vera è come un multitasker tra le piante, in quanto possiede 130 principi attivi e ben 34 aminoacidi, ottimi per la cura della pelle. L'aloe vera pura e fresca è la migliore, ma puoi anche acquistare un gel disponibile in farmacia. È meglio tenerlo in frigorifero e quando una zanzara punge, applica il gel freddo sulla pelle e preparati per un sollievo immediato. Se disponi di aloe vera fresca, basta staccare la pelle ruvida, staccare la foglia e strofinarla sulla pelle irritata.
7. Il potere delle spezie profumate: menta e basilico
La menta, spezia profumata ottima per rinfrescare i piatti estivi, riduce anche prurito e bruciore nella zona interessata grazie al suo effetto rinfrescante. È facile da usare: macina le foglie di menta in una pasta in un mortaio e applica sulle zone irritate. Anche il basilico funziona in modo simile, contenendo canfora e timolo, due ingredienti che riducono rapidamente la sensazione di prurito.
8. Farina d'avena
La farina d'avena è estremamente alcalina e quindi ottima sia per il mal di stomaco che per la pelle irritata. Basta mescolare i fiocchi con acqua per fare una pasta, applicare sulla zona interessata e lasciare asciugare. Arrossamenti, gonfiori e pruriti saranno sensibilmente ridotti, e la pelle rimarrà piacevole anche al tatto, in quanto la pasta così preparata può essere utilizzata anche per la cura della pelle.
Ora non ci resta che capire come ignorare con successo quel fastidioso sfrigolio...