Quando pensiamo al bicarbonato di sodio, la prima cosa che ci viene in mente è la cottura al forno. Forse i muffin un po' formaggiosi che hai provato a preparare durante la quarantena, o il pane della nonna che ricorda i sapori di una volta. Ma questa cosa bianca e insignificante in una scatola di cartone non è solo un aiutante in pasticceria: è il vero James Bond del mondo delle pulizie: semplice, ma letale (contro i batteri, ovviamente).
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La bouganville è una pianta che premia la perseveranza. Non è uno di quelli che nutriamo con tenerezza e cure eccessive, anzi, è tutto il contrario. Se vogliamo far emergere il suo lato più spettacolare, dobbiamo stabilire dei limiti, "sfidarla" deliberatamente e offrirle cure rigorose ma premurose.
Probabilmente pensi di conoscere la carta stagnola: quel rotolo argentato e attorcigliato che si trova spesso avvolto attorno agli avanzi dell'arrosto della domenica. Ma questo classico per le famiglie ha molto più potenziale di quanto osi ammettere. Vediamo come utilizzare la carta stagnola!
È arrivata l'estate e con essa i concerti serali di cricket, i tramonti con un bicchiere di vino... e, naturalmente, le fastidiose zanzare che non sono invitate a un picnic ma insistono comunque nel pungere. E nonostante gli scaffali dei negozi siano pieni di repellenti, spray e candele che profumano come quelli di un "laboratorio botanico", la maggior parte di queste soluzioni funziona quanto una toppa su una gomma a terra. Fortunatamente, esiste un trucco casalingo contro le zanzare così semplice che quasi ti vergognerai di non averci pensato prima.
Alcune giornate sono imprevedibili. Un attimo stai prendendo un caffè con gli amici, quello dopo stai rispondendo alle email di studio e la sera sei diretto a un piccolo concerto all'aperto o a un viaggio in macchina improvvisato. In momenti come questi, si desidera un dispositivo che non complichi le cose, ma che funzioni in modo rapido, affidabile e senza istruzioni eccessive.
Mentre quell'inafferrabile mix primaverile di sole, magnolie in fiore e la promessa di un clima più caldo inizia a riempire l'aria, inizia la più grande trasformazione stagionale: il rinnovamento del guardaroba. L'inizio della stagione calda significa una cosa sola: è il momento che le scarpe diventino le protagoniste assolute della tua storia di moda. E quest'anno? Quest'anno tornano con la lettera maiuscola.
La tua camicia bianca assomiglia più a un vecchio tovagliolo che a un capo di abbigliamento? Macchie giallastre, toni grigi e macchie ostinate: i classici problemi del bucato bianco che non possono essere risolti. A meno che non si ricorra a una di quelle ricette che profumano di limone, nostalgia e saggezza.
Le bucce di banana, spesso trascurate e quasi sempre scartate, nascondono benefici inaspettati, supportati anche dalla scienza. Questa modesta porzione del famoso frutto tropicale è una ricca fonte di antiossidanti, minerali e fibre, che possono contribuire a un migliore benessere e a un aspetto più sano.
Immagina: dopo una dura giornata, finalmente ti infili a letto, il condizionatore ronza piacevolmente in sottofondo e sei sicuro di aver appena creato le condizioni ideali per un sonno regale. Davvero? Mentre la maggior parte delle persone preme abitualmente gli stessi quattro pulsanti del telecomando ogni sera, c'è un pulsante che aspetta nell'angolo, quasi timidamente, e che potrebbe stravolgere la tua serata, e in senso positivo.
Perché lo sbiancamento dei denti? Viviamo in un'epoca in cui un sorriso filtrato da Instagram non è più solo un desiderio, ma quasi una norma sociale. Tra costosi trattamenti dentistici, trucchi fai da te che promettono miracoli in due minuti e infinite visualizzazioni di sorrisi perfetti, non c'è da stupirsi che siamo confusi: dobbiamo davvero distruggere lo smalto dei nostri denti per ottenere quelle cinque tonalità di bianco?
In un'epoca in cui gli scaffali dei cosmetici sono pieni di sieri con ingredienti ricercati e prezzi più alti di una ceretta senza anestetico, torniamo alle origini. No, non stiamo parlando di meditazione e di bere acqua e limone, ma del buon vecchio classico: vaselina e amido di mais. Questo duo, che assomiglia più a una ricetta da cucina che a una routine di bellezza, è diventato una vera e propria mini-sensazione tra i sostenitori della cura naturale della pelle. Un vero toccasana per la bellezza!
A volte pensiamo che la cura della pelle sia come Netflix: innumerevoli opzioni, ma nessuna che funzioni davvero. Gli scaffali sono pieni di toner con nomi che sembrano ingredienti provenienti da un laboratorio chimico (e diciamocelo, spesso lo sono). Ma cosa diresti se ti dicessimo che hai già uno dei migliori elisir di bellezza nel tuo frigorifero? Ecco un tonico alla carota fatto in casa.