I detersivi commerciali promettono miracoli, ma spesso aggiungono solo uno strato di sostanze chimiche inutili ai piatti e agli scarichi. È ora di una svolta intelligente: il detersivo per lavastoviglie fatto in casa è un modo semplice per combinare praticità e tutela dell'ambiente. I tuoi bicchieri brilleranno come in un ristorante di lusso, senza fosfati che inquinano i fiumi e senza fragranze artificiali che ricordano un laboratorio. Con ingredienti di base che trovi nella dispensa della tua cucina, puoi creare qualcosa di più economico ed efficace di quelle pastiglie pubblicizzate come tecnologia all'avanguardia: ironico, vero?
Iscritto4. Giugno, 2014
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Katja è una giramondo che è fuori dalla Slovenia più spesso che a casa. È un'amante della bellezza, un'esteta e una provocatrice. Nella redazione di City Magazine copre un'ampia varietà di argomenti e non ha paura dei testi più seri.
Un piano cottura in vetroceramica o a induzione è il cuore della cucina: elegante finché non si ricopre di grasso, residui bruciati o impronte digitali. Con rimedi casalinghi come bicarbonato e aceto bianco, puoi pulirlo senza detergenti costosi, senza graffi o macchie. Questa guida ti mostra come ottenere una superficie lucida in pochi passaggi, adatta alla manutenzione quotidiana o alla pulizia profonda. Ecco il trucco del bicarbonato e dell'aceto per un piano cottura in vetroceramica perfettamente pulito.
In autunno, quando le foglie frusciano come un motore arrugginito in una fredda mattina, ci rivolgiamo tutti alle gioie semplici, come le caldarroste. Ma chi ha tempo per i forni da strada o per una teglia che profuma di fumo e ricordi d'infanzia, al giorno d'oggi? No, grazie. Prendi una friggitrice ad aria, questa moderna scatola con buone intenzioni, e trasforma la tua cucina in una mini-festa autunnale. Niente disordine, niente attesa per il fuoco: solo castagne croccanti in 15-30 minuti. Se sei scettico e pensi che la friggitrice ad aria non sia adatta ai piatti "veri", questa ricetta ti farà cambiare idea. Verificata da sei fonti: dai blog sloveni alle ricette americane. Preparati per un calore che non morde.
Non perdetevelo: l'autunno è la chiave per preparare la vostra lavanda alla sua trasformazione primaverile in una chioma profumata che incanterà tutti i vostri vicini! Mentre la natura scivola nel suo letargo autunnale, la vostra lavanda ha bisogno della giusta dose di attenzioni per risplendere come una diva del giardino in primavera. Immaginate: un cespuglio rotondo e rigoglioso che profuma di una sera provenzale e sembra uscito direttamente da un'ispirazione di Pinterest. Come? Con pochi semplici ma ponderati passaggi. Continuate a leggere, amanti del giardinaggio. Come prendersi cura della lavanda in autunno?!
Una crema miracolosa fatta in casa! Il collagene è come l'architetto invisibile della tua pelle: costruisce una solida base che le conferisce morbidezza, elasticità e quella luminosità giovanile. Ma dopo i 25 anni, decide di prendersi una lunga vacanza, lasciandosi alle spalle linee sottili, pelle cadente e un incarnato che ricorda più quello del lunedì mattina che quello del venerdì sera. L'industria cosmetica sarà felice di offrirti sieri a prezzi che potrebbero finanziare la tua prossima vacanza in Croazia. Ma perché sprecare soldi quando puoi creare il tuo booster di collagene naturale, conveniente, naturale e così efficace che il tuo specchio ti applaudirà ogni mattina?
Ti è mai capitato di fissarti allo specchio e sognare una pelle luminosa come quando il tuo problema più grande era scegliere il caffè giusto in aula? O forse ti accorgi che le tue articolazioni cantano la loro versione di "l'età non è uno scherzo" a ogni squat? Se hai annuito, abbiamo una soluzione per te: il collagene fatto in casa, che non è solo un'altra tendenza di Instagram, ma un'antica saggezza supportata dalla scienza. E sai cosa c'è di meglio? Il tuo conto in banca rimarrà intatto, a differenza di quelle bottigliette costose che promettono più di quanto mantengano. Quindi: collagene fatto in casa!
Un WC profumato naturalmente? Sì, grazie! Stanco di un bagno che puzza come se avesse ospitato una festa di pantofole vecchie? Scopri un trucco geniale con due star della cucina che trasformerà il tuo WC in un angolo di aromaterapia, senza deodoranti per ambienti in plastica che promettono "freschezza alpina" ma hanno l'odore di un cocktail chimico da discount.
È vero, la maggior parte delle persone lo usa solo per avvolgere il cibo o come protezione durante i dolci, ma in realtà è un materiale che nasconde poteri quasi da supereroe. Dalla pulizia alla tecnologia, dalla cucina al giardino, ovunque dimostra di non essere solo un pezzo di metallo lucido, ma il tuo aiutante più economico e sempre disponibile.
Se la parola "giardino" ti fa pensare a unghie infangate, piante appassite e a quel momento in cui ti rendi conto di aver dimenticato di nuovo di annaffiare il basilico, non preoccuparti, abbiamo una soluzione. Ti presentiamo il mondo delle erbe aromatiche che crescono in acqua, senza terra, senza problemi e con il minimo sforzo. Bastano un bicchiere, acqua e un pizzico di buona volontà, e diventerai un giardiniere urbano che persino il cactus del tuo vicino farebbe invidia.
Come pulire le fughe del bagno? Le fughe, quelle linee invisibili tra le piastrelle, possono essere il principale indicatore dello stato di manutenzione di un bagno o di una cucina. Quando sono pulite, donano all'ambiente un aspetto fresco e ordinato. Quando sono sporche, creano rapidamente un'impressione di trascuratezza (anche sulle piastrelle più costose). Ospitano muffa, residui di sapone, grasso e umidità, che a lungo andare possono danneggiare la struttura delle piastrelle. La buona notizia? Puoi pulirle da solo, con dieci semplici trucchi, che vanno dalle soluzioni più rapide alla protezione a lungo termine.
Vaselina e amido di mais?! In un'epoca in cui gli scaffali dei beauty ci bombardano di sieri con nomi più lunghi del principe spagnolo medio e che costano più di un weekend al mare, internet ha ricordato ancora una volta la magia dei prodotti essenziali. Non stiamo parlando di yoga all'alba o di acqua tiepida con limone, ma di una combinazione che si può trovare in farmacia e in cucina: vaselina e amido di mais. Sembra la ricetta per un pasticcio da bambini? Esatto, solo che questa volta la stiamo applicando sul viso.
Adesivi. Quei piccoli ma ostinati nemici che si aggrappano al vetro, alla plastica o al metallo e non si staccano finché non ti hanno quasi portato alla disperazione. Prova a grattarli via con l'unghia? Otterrai solo pezzi strappati. Usi un detergente più forte? Rischierai macchie. E tutto per colpa di pochi centimetri quadrati di carta che si attaccano più ostinatamente di un gatto a un divano. Rimuovere gli adesivi e semplici trucchi!