Elon Musk è come quell'amico che è sempre in ritardo per cena, ma quando finalmente arriva, porta il vino migliore. È novembre 2025. L'anno che, secondo le nostre previsioni primaverili di City Magazine, avrebbe dovuto essere un anno di svolta per la "baby Tesla" sta volgendo al termine. Ricordiamolo: a marzo abbiamo scritto che la "Model Q" (o Model 2, o anche Model 1, come l'abbiamo chiamata affettuosamente a maggio) sarebbe arrivata sulle strade a giugno. Cosa abbiamo ottenuto? Una Model 3 più economica e un sacco di nuove promesse sui robotaxi. Ma non siate delusi. Tutto suggerisce che il ritardo sia stata una mossa tattica geniale, o semplicemente il caos in Texas. In ogni caso, il 2026 è l'anno giusto.
Mobilità elettrica
La BMW X4 dice addio, ma non piangetela troppo presto. Arriva la BMW iX4, costruita sulla piattaforma Neue Klasse, che promette 345 kW di potenza, un design futuristico e quella tipica arroganza bavarese che tutti amiamo segretamente.
Mentre l'orgoglio tedesco sembra non dormire mai, Audi ha apparentemente deciso che in Cina è meglio "se non puoi batterli, unisciti a loro". In collaborazione con il colosso automobilistico cinese SAIC, è stato creato un nuovo marchio automobilistico focalizzato sul mercato locale con il nome meno originale di sempre: AUDI. E sì, è scritto in maiuscolo. Niente leggendari quattro cerchi. Niente nostalgia. Nessuna pietà. e il suo secondo modello, il SUV AUDI E.
Le concept car sono come l'alta moda nel mondo dell'automotive: potremmo non guidarle mai, ma ci piace ammirarle e fingere di capirne l'aerodinamica. Il 2025 ha portato con sé una vera e propria sfilata di studi che mescolano propulsori futuristici, proporzioni estreme, ispirazione retrò e tecnologie che sembrano uscite direttamente dalla fantascienza. Abbiamo raccolto i concept più interessanti, più stravaganti e più "se lo facessero davvero, venderei un rene" del 2025. Quindi, oltre 20 concept di auto del 2025.
La Genesis Magma GT Concept sembra che gli ingegneri abbiano preso una Koenigsegg, l'abbiano sottoposta a un corso di estetica coreano e le abbiano dato la licenza per le corse. Non si tratta più solo di un'ambizione: è l'inizio di una seria incursione nel mondo delle supercar GT. E sì, fanno sul serio.
Qualcuno in Hyundai ha chiaramente guardato troppo "Mad Max" mentre ascoltava contemporaneamente musica Lo-Fi proveniente dal futuro. Il risultato? Hyundai Crater, un SUV elettrico che sembra un incrocio tra un rover spaziale e un trasformatore digitale. Ma attenzione: non è l'ennesimo SUV che vuole essere un "SUV". È una macchina che non scherza. Beh, tranne che con le nostre emozioni.
Quando Porsche presenta un nuovo modello, il mondo di solito va in estasi: i forum esplodono, i giornalisti sussultano e il tutto sembra uno spot pubblicitario ben orchestrato per l'ingegneria e la scienza automobilistica tedesche. Questa volta, tuttavia, la scena è un po' diversa. La Porsche Cayenne Electric ha preso d'assalto il web, ma non necessariamente per i motivi che Zuffenhausen vorrebbe. Le prime impressioni – sia da parte di chi ha visto l'auto all'evento sia dei giornalisti che l'hanno già guidata – sono un misto di entusiasmo, stupore e quella familiare sensazione di "perché l'hanno fatto così?" che ultimamente abbiamo imparato ad associare più a Tesla che a Porsche.
Hai mai pensato che un nuovo arrivato cinese avrebbe battuto un veterano tedesco sul suo stesso terreno? Zeekr 7X AWD Performance e Porsche Cayenne Electric AWD sono due grandi SUV elettrici che promettono comfort per la famiglia con un pizzico di adrenalina. Uno costa quanto un weekend al mare, l'altro quanto una villa di lusso, ma entrambi vi trasporteranno in un futuro a zero emissioni. Con la nuova Cayenne Electric di Porsche presentata oggi, 19 novembre 2025, è il momento di un confronto imparziale. Preparatevi a un mix di velocità, ironia e quel momento "aha" in cui vi renderete conto che economico non è sempre male. Quindi: Zeekr 7X AWD Performance contro Porsche Cayenne Electric.
Porsche, regina della precisione ingegneristica, non si limita a lanciare un nuovo veicolo elettrico nel 2026, ma ridefinisce completamente le prestazioni nella categoria SUV. E mentre la Taycan si conferma pioniera del futuro elettrico del marchio, la nuova Porsche Cayenne Electric si sta silenziosamente affermando.
Gli americani hanno un rapporto speciale con i grandi SUV. Non sono solo auto: sono salotti mobili, mini-weekend su ruote e bolle sicure per chiunque voglia viaggiare lontano, comodamente e senza stress. Il Nissan Pathfinder è uno di quei modelli che ha incarnato questa filosofia per decenni. Dal suo lancio negli anni '80, quando si guidava più come un SUV squadrato da film d'azione, è entrato nell'era moderna attraverso l'evoluzione: sempre più raffinato, sempre più digitalizzato, ma sempre pronto a scendere dalla strada se la vita lo richiede.
Ripensate al 2022, quando Jeep accennò per la prima volta al fatto di essere al lavoro su un SUV elettrico. All'epoca, alzammo un sopracciglio scettici, ma oggi possiamo dire con certezza: la Recon 2026 è qui, pronta a ridefinire il concetto di "Trail Rated". E senza il rumore del motore. Perché chi ha detto che non si può dominare l'off-road senza disturbare gli scoiattoli?
L'imminente nuova Volvo EX60 è più di un semplice crossover elettrico per gli svedesi: è un test della maturità del marchio nel mondo dei veicoli elettrici. Promette maggiore autonomia, ricarica più rapida, una nuova piattaforma e, soprattutto, un prezzo molto più "normale" che dovrebbe avvicinarlo agli acquirenti che attualmente guardano ai modelli ibridi plug-in. Secondo le informazioni finora disponibili, il modello dovrebbe essere presentato ufficialmente a gennaio e Volvo punta direttamente al mondo della Model Y di Tesla.











