Per il quindicesimo anno consecutivo a Cerkno si svolgerà il festival jazz, una vera festa per le orecchie e un evento per gli intenditori di musica. Anche quest'anno gli organizzatori hanno previsto un programma molto vario. Si esibiranno i migliori musicisti nazionali ed esteri. Si esibirà il fisarmonicista Marko Hatlak, che con lo stesso successo...
Per il quindicesimo anno consecutivo a Cerkno si svolgerà il festival jazz, una vera festa per le orecchie e un evento per gli intenditori di musica. Anche quest'anno gli organizzatori hanno previsto un programma molto vario. Si esibiranno i migliori musicisti nazionali ed esteri. Il fisarmonicista Marko Hatlak, che suona sia Bach che Piazzolla con eguale successo, si esibirà con il progetto Marko Hatlak & guest. Nel programma Moderna il trio nippo-sloveno presenterà la musica moderna d'avanguardia slovena e straniera. Italo-americano IDR - Remix di Doc italiano, guidati dal chitarrista italiano Marco Cappelli, ci introdurranno alla musica tradizionale del Sud Italia e ai suoi legami con gli emigranti che la portarono negli Stati Uniti, dove la memoria di essa è cambiata e distorta nel corso degli anni. Il trio Portal/Chevillon/Echampard incarnerà il nobile intreccio del jazz europeo e americano. Bratko Bibič ci presenterà la sua più grande band fino ad oggi, chiamata Off-Sight In-Voice Projektili, che comprende i suoi collaboratori abituali, il quartetto d'archi Godalika e l'ottetto vocale femminile Javorca. Parteciperemo al concerto solista della violinista ceca Iva Bittova. La band svedese-norvegese Martin Küchen Angles Sextett si presenterà con musica coinvolgente all'intersezione tra jazz moderno e d'avanguardia. Il gruppo di improvvisazione PaPaJo è uno dei gruppi più importanti della scena musicale jazz moderna e suona la cosiddetta musica free-flow, che ci introdurrà agli eventi dell'ultimo giorno del festival. Seguirà il concerto del quintetto norvegese Zanussi Five e molti altri. Il festival giubilare sarà accompagnato dai laboratori collaterali del festival: Cibo selvaggio di Dario Cortese, laboratorio di fotografia di Žiga Koritnik Jazzy e laboratorio di percussioni per bambini condotto da Blaž Celarec.