Il leggendario musicista Carlos Santana, caratterizzato dall'intreccio di riff di chitarra con ritmi rock, blues, afro-cubani, jazz e latini, divenne famoso tra la fine degli anni '60 e l'inizio degli anni '70. Uno dei migliori virtuosi della chitarra del rock si esibirà a Verona, in Italia, il 20 luglio.
Musicista americano di origine messicana Carlo Santana divenne famoso tra la fine degli anni '60 e l'inizio degli anni '70 con la sua Santana Blues Band, che offriva un mix di salsa, rock, blues e jazz, e la loro musica era completata dalle linee di chitarra pulite tipiche di Santana. Il gruppo è stato successivamente ribattezzato Santana.
La fama di Santana è stata resa possibile da un'apparizione indimenticabile al il festival di Woodstock e l'uscita del primo album di Santana nel 1969, dove suonarono otto brani, tra cui Waiting, Evil Ways, You Just Don't Care, Savor, Jingo, Persuasion, Soul Sacrifice e Fried Neckbones e Some Home Fries. Presto pubblicarono il loro album di debutto Santana, seguirono due record Abraxas (1970) E Caravanserraglio (1972), poi un nuovo album quasi ogni anno.
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Carlos rimase fedele al suo stile distintivo nei decenni successivi e alla fine degli anni '90 sperimentò una rinascita della carriera con l'aiuto dell'album Soprannaturale (1999), che presentava successi come Maria, Maria, Africa Bamba, Liscio E Corazón Espinado. Per l'album, che ha venduto 25 milioni di copie, ha ricevuto anche otto Grammy. Con CD Sciamano nel 2002 si conferma ai vertici della musica rock. Seguirono gli album Tutto quello che sono (2005), Il paradiso della chitarra (2010), Mutaforma (2012) e quello dell'anno scorso Corazón, che Santana ha pubblicato per la prima volta nella sua lunga carriera in spagnolo, e per le esigenze del mercato, anche nelle versioni inglese e portoghese.
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