I fan del giovane mago Harry Potter si divertiranno di nuovo. Dopo una serie di grandi libri e film, ora arriva un gioco per cellulare che permette ai comuni mortali di trasformarsi in maghi.
applicazione mobile
Signal è un semplice strumento di crittografia che mantiene private le tue conversazioni. Questa utile applicazione copre tutte le forme di comunicazione, dai documenti alle videochiamate.
Gli smartphone sono diventati così importanti nella nostra vita che non possiamo immaginare un giorno senza di loro. Il loro uso eccessivo ha molte conseguenze negative, come una ridotta produttività, tassi di risposta più lenti e voti più bassi per gli studenti.
L'era dei selfie è saldamente radicata nella storia moderna e forse anche i nostri figli lo impareranno a scuola. Considerando la velocità del cambiamento delle tendenze e il progresso della tecnologia, è possibile concludere che saranno sradicate in un decennio circa. Ma per ora, possiamo ancora goderceli. Ora che ne abbiamo un telefono pieno, possiamo usarli per un'altra cosa o app divertente.
I giorni del classico corteggiamento sono finiti? Non possiamo dirlo per tutto il mondo, ma certo forme diverse hanno soppiantato la buona vecchia "pesca". Le persone ora si conoscono molto sui social network e lì abbiamo anche molte conversazioni intime. Ora abbiamo persino un'applicazione a nostra disposizione, con la quale possiamo prima chiedere di fare sesso alla persona che ci piace o con cui vogliamo passare la notte.
Edward Snowden, che nel 2013 ha rivelato informazioni sulla sorveglianza statunitense delle informazioni telefoniche e online negli Stati Uniti e all'estero, è un sostenitore della nuova applicazione Haven, progettata per proteggere dai furti informatici.
Se guardiamo il desktop dello smartphone dell'utente medio, la prima cosa che probabilmente vediamo è un'ondata di icone che non sono altro che applicazioni. Qualche social network, qualche gioco, un giornale online e magari risultati sportivi e il telefono è già abbastanza pieno. Ma le applicazioni consumano dati, probabilmente lo hai già capito tu stesso. E se avessimo una sorta di "cane da guardia" che impedisca un consumo eccessivo di dati?
Pivovarna Union, in collaborazione con l'agenzia Pristop e l'agenzia digitale Renderspace, lancerà nel prossimo anno un'applicazione mobile che favorirà la possibilità di uscire con gli amici senza usare il telefono. Guardandosi intorno nei caffè, nei bar e persino nei centri fitness, più della metà delle persone usa il cellulare.
Ecco perché li pubblichiamo, giusto? Per farsi notare e possibilmente piacere agli altri. Questa è una delle moderne forme di interazione tra noi e, con dispositivi mobili sempre migliori, questa tendenza probabilmente continuerà. Ora c'è un'app Cornea che ci renderà un po' più semplice farlo. Vediamo come.
Viviamo nell’era dei social media. Viviamo fondamentalmente nei social media. Se non abbiamo un profilo su almeno uno di essi, in realtà non esistiamo o viviamo dietro nove montagne e acque. Con gli smartphone possiamo scattare bellissime foto e usarle per immortalare più o meno volte al giorno eventi più o meno importanti, che “filtriamo” attentamente prima di diffonderle al mondo. Daniel Wilson e Martin Adolfsson hanno avuto l'idea che sarebbe stato meglio uscire dal mondo delle foto perfette e attentamente pianificate e mostrarsi sotto una luce più realistica.
Se anche tu sei preoccupato per la quantità di dati trasferiti e l'elevata bolletta mensile del cellulare associata, allora ti consigliamo su come utilizzare correttamente le tue applicazioni affamate di dati preferite.
Anche se gli psicologi avvertono che la personalità del selfie oscilla tra due estremi, vale a dire il narcisismo e la bassa autostima, gli autoritratti moderni non scompariranno semplicemente dalle nostre vite. In futuro, infatti, i selfie potranno essere ancora più presenti nelle nostre vite. L'azienda tecnologica Smartmatic ha creato un'applicazione che permette di esprimere il proprio voto semplicemente con un selfie, con la quale vuole rendere le elezioni più accessibili e, soprattutto, più convenienti.