In politica, economia e perfino nell'arte tutto è permesso, dalle manipolazioni alle promesse audaci che sembrano sceneggiature di film di fantascienza. Gli annunci e gli “shock” di Trump ricordano spesso le tecniche di Elon Musk, che promettendo di colonizzare Marte non solo ha creato un impero tecnologico, ma ci ha costretto a credere nell’impossibile. Ma questa non è una novità. Nel corso della storia, molti leader hanno avanzato richieste apparentemente assurde, per poi soddisfarle o addirittura superarle.
Elon Musk
In un recente discorso, Mark Zuckerberg ha annunciato un ritorno alle "radici della libertà di espressione" sulle piattaforme Facebook e Instagram. Ha promesso di eliminare i fact-checker, semplificare le politiche sui contenuti e ridurre la censura. Ma questi cambiamenti rappresentano un riconoscimento delle influenze politiche del passato e la censura di certe voci? Zuckerberg potrebbe essere penalmente responsabile per il presunto sostegno alla censura che ha messo a tacere alcune voci?
Elon Musk ha scatenato un’ondata di indignazione, analisi dei media e dibattito politico in Germania con un semplice tweet. Cosa rivela questo incidente sulla nostra comprensione della libertà di parola, sull’influenza dei miliardari sull’opinione pubblica e sulla natura stessa dei social media? È tempo di riflettere profondamente su chi ha il diritto di parlare e chi stabilisce i confini del discorso.
Elon Musk, il visionario e capo finanziatore del primo OpenAI, ha usato la sua spinta e il suo denaro per aprire la strada a un'organizzazione che prometteva di mettere l'intelligenza artificiale al servizio dell'umanità. Oggi, lo stesso uomo è tra i critici più severi dell'azienda. Cosa è andato storto?
Quando gli automobilisti europei erano ancora aggrappati ai motori diesel e i giornalisti automobilistici non avvertivano la rivoluzione imminente, Elon Musk e la Cina stavano già progettando le auto del futuro, con solo un terzo dei componenti. È la scarsa conoscenza della tecnologia la causa del declino dell’industria automobilistica europea? Vediamo perché l'industria automobilistica europea è in declino.
Elon Musk non è solo un rivoluzionario delle auto elettriche. Le sue innovazioni vanno oltre: dall’intelligenza artificiale e dalle auto a guida autonoma a Internet decentralizzato e al libero flusso di informazioni. La sua visione del futuro non dipende dalle vecchie basi infrastrutturali, ma costruisce una nuova era tecnologica indipendente in cui l’intelligenza artificiale sarà al centro di tutto. Qual è la vera agenda di ogni progetto di Elon Musk?
Nelle prime ore del 10 settembre, dopo diverse settimane di ritardi, la capsula Dragon di SpaceX è decollata dal Kennedy Space Center in Florida, trasportando quattro astronauti privati nella storica missione Polaris Dawn. Questo è il primo passo verso un'esplorazione spaziale civile innovativa, poiché l'equipaggio tenterà la prima passeggiata spaziale civile commerciale. Questa ambiziosa missione è concepita come la prima delle tre nell'ambito del programma Polaris finanziato dal miliardario Jared Isaacman.
Quando il fondatore e direttore di Telegram, Pavel Durov, è stato recentemente arrestato in Francia, l'evento ha scosso il mondo, soprattutto nel settore tecnologico. Questo evento rappresenta un punto di svolta significativo nel modo in cui i governi di tutto il mondo trattano le grandi aziende tecnologiche e ha implicazioni di vasta portata per chiunque gestisca piattaforme simili. Durov, noto come sostenitore della privacy digitale e della libertà di parola, è stato arrestato all'aeroporto Le Bourget vicino a Parigi per una serie di accuse legate alla sua piattaforma. Ma di cosa viene accusato esattamente e perché questo caso è così importante?
BMW è già nota per la sua innovazione, ma questa volta ha fatto un ulteriore passo avanti collaborando con Vagabund Moto per creare qualcosa di veramente straordinario. Presentazione della BMW x Vagabund CE 02 “eParkourer”, l'ultimo capolavoro del trasporto urbano elettrico.
In questa intervista esclusiva condotta da Jordan Peterson, Elon Musk approfondisce le sue esperienze con l'intelligenza artificiale, i supercomputer e la sua visione per il futuro dell'umanità. Rivela i dettagli delle sue aziende e discute i dilemmi morali che accompagnano lo sviluppo della tecnologia avanzata. Molti considerano questa intervista come l’intervista del 2024.
Elon Musk ha scosso ancora una volta le fondamenta dell'industria automobilistica ed è pronto a svelare una tecnologia che potrebbe rappresentare una rivoluzione tanto quanto l'iPhone di Apple nel mondo degli smartphone. Tesla si prepara a presentare una nuova generazione di automobili che saranno in grado di guidare in modo completamente autonomo, senza alcun intervento umano. Nei prossimi mesi, Tesla punta a dimostrare che il resto delle case automobilistiche sono obsolete quanto BlackBerry con l'avvento dell'iPhone, mentre Elon Musk rimane concentrato sulla sua visione del futuro della mobilità, nonostante le numerose critiche rivolte contro di lui.
Pochi giorni fa, al Salone Mondiale dell'Automobile di Ginevra, è stata presentata la Renault 5, un'auto che, sotto tutti gli aspetti, potrebbe raggiungere la soglia magica dei 25.000 euro per un'auto elettrica utile. Tuttavia, la Renault non lo ha fatto, poiché il modello base non è sotto molti aspetti un'auto elettrica "utile" per l'importo indicato. Proprio per questo nasce una nota nella quale spiego proprio perché ritengo che stiamo assistendo al collasso di una delle più grandi industrie del vecchio continente. E la colpa non è delle auto elettriche, ma dell’incapacità di cambiare la cultura delle case automobilistiche europee. E, naturalmente, alcuni altri fattori che sono...