Dal 10 al 12 ottobre si terrà a Trbovlje il simposio del festival internazionale di arte, tecnologia e scienza Speculum Artium, dove ogni anno vengono presentati progetti che rappresentano l'intersezione tra arte e scienza.
robot umanoidi
Il nuovo video musicale del duo Basement Jaxx continua una serie di stranezze nel loro repertorio, poiché segue il processo scientifico di creazione di un robot che, nella fase finale, imita da vicino il twerking, la danza sessualmente seducente che Miley Cyrus ha lanciato nella stratosfera. Hmmm, forse è giunto il momento per il duo britannico di lanciare il proprio "Dove hai la testa?"
Quando ci piacciono i robot che ci aiutano in molte attività quotidiane e si assumono sempre più compiti - il che altrimenti è fantastico, perché semplificano il nostro lavoro e fanno risparmiare tempo - non riusciamo a riconoscere che dietro questa benevolenza c'è un piano "malvagio". Quindi non sorprenderti se un giorno ti svegli e trovi un robot sul posto di lavoro. Controlla la probabilità che il tuo lavoro venga svolto da un robot in futuro.
Quando vengono utilizzati i muscoli, viene generato calore come sottoprodotto del loro funzionamento. Quando ci sforziamo davvero, il corpo si raffredda sudando. La sudorazione rimuove l'acqua dal corpo e quando l'acqua evapora, ci raffredda. Evaporando, il sudore sottrae molto calore al corpo e partecipa quindi alla regolazione della temperatura corporea. I robot, soprattutto quelli dinamici come l'umanoide Kengoro, generano anche molto calore a causa dei loro numerosi motori ed elettronica, che spesso è il problema principale dei dispositivi tecnologici, poiché tendono a surriscaldarsi, riducendone le capacità. A Kengoro gli ingegneri hanno risolto questo problema in modo che se il robot lavora a pieno vapore e produce molto calore, il robot si "scalderà" e quindi dissiperà il calore in eccesso e di conseguenza non si surriscalderà, quindi potrà anche fare flessioni e farli per scherzo più di te!
Ricordi il robot umanoide Kengoro che può fare flessioni? Anche la Boston Dynamics ha ormai spostato il suo “atleta”. Robot Handle è agile come un ginnasta e padroneggia l'arte del parkour meglio di quanto tu abbia mai fatto.
Molte cose che dieci anni fa erano considerate fantascienza oggi stanno diventando realtà. Ti presentiamo Fedor, il robot umanoide creato dai russi nel 2014, ma ora dotato di un'arma e ricorda Terminator. Allarmante!
Ricordi la serie TV You run, M'Lord che ci ha intrattenuto negli anni '90? L'amabile Alf Stokes era il maggiordomo che si assicurava che tutto fosse in ordine a casa di Lord Meldrum. I maggiordomi in forma umana sono più o meno una cosa del passato. Ma questo non si può dire dei robot, poiché la tecnologia moderna è sempre più interessata a rendere la nostra vita più confortevole.
L'Arabia Saudita è il primo paese al mondo a concedere la cittadinanza a un robot di nome Sophia. Questo è stato presentato all'evento Future Investment Initiative, una piattaforma per discutere le tendenze degli investimenti globali attuali e a lungo termine. Sophia è capace di diverse espressioni facciali e può riconoscere altri volti, guardare le persone negli occhi e parlare in modo del tutto naturale.
La robotizzazione ha recentemente coperto tutte le aree della nostra vita. Tuttavia, sembra piuttosto strano che le spogliarelliste vengano superate dai robot. Hai letto bene: anche questo dovrebbe accadere presto.
I robot hanno conquistato il mondo negli ultimi anni. Se siamo già abituati a farci aiutare nelle faccende domestiche, non ce li aspettavamo certo nelle discoteche o sui siti per adulti.
Tesla Bot è stato presentato al pubblico lo scorso anno come una "persona in giacca e cravatta". Ora è riapparso in una forma di ``robot'' incompiuta ma funzionale.
Boston Dynamics, una rinomata azienda di robotica, sta facendo scalpore nel settore con i suoi sistemi robotici avanzati. Fondata nel 1992 da un gruppo di professori del MIT, l'azienda è stata in prima linea nello sviluppo di tecnologia robotica all'avanguardia per più di due decenni. Questa volta ci hanno sorpreso con una dimostrazione del lavoratore fisico del futuro. Possiamo solo immaginare come sarà la produzione tra 10 o 20 anni. Non ci saranno più migranti nei cantieri, ma robot.