Da "Posh Spice" a magnate della moda con il suo marchio che ora domina la Settimana della Moda di Parigi, Victoria Beckham ha compiuto una delle transizioni più affascinanti dalla cultura pop all'alta moda. E ora, finalmente, sta per raccontare la sua storia. Una storia che sarà avvolta in un'alta produzione, ricca di iconografia, fashion drama e, naturalmente, interviste che sveleranno più di un decennio di titoli scandalistici. Cosa rivelerà la serie di documentari su Victoria Beckham?
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Quando Brad Ingelsby e Mark Ruffalo uniscono le forze, accade qualcosa che farebbe dire a Scorsese: "Oh, sì". Benvenuti a "The Task", l'ultimo prestigioso dramma della HBO che seziona brutalmente il cuore dell'America, con un coltello che taglia non solo la carne ma la verità.
Se pensavate di aver visto tutto – triangoli amorosi, drammi di moda e tetti parigini cosparsi di emozioni – ripensateci. Emily in Paris, una delle serie più viste di Netflix, è tornata per la quinta stagione. Ma attenzione: questa volta Emily Cooper non si ferma alla Torre Eiffel. Oh no, ora ci porta anche a Roma e Venezia, come se qualcuno avesse offerto alla serie un'altra fetta di pizza e un bicchiere di Chianti per coronare il tutto. Cosa ci riserva la quinta stagione di Emily in Paris?
"Alien: Earth" di Noah Hawley (FX/Hulu) porta l'azione a casa: nell'anno 2120, due anni prima del film originale. Quando la nave da ricerca USCSS Maginot ritorna dopo 65 anni di criogenia, un incubo esplode sulla Terra, gestita da mega-corporazioni. Al centro c'è Wendy (Sydney Chandler), la coscienza di una bambina in un corpo sintetico adulto, e un mondo in cui i predatori al vertice della piramide non si nascondono solo nei cunicoli.
L'ultima serie di Netflix, Sirens, è il tipo di seduzione televisiva che inizia con la vista di un tramonto e finisce con uno sguardo nella tua anima, se sei abbastanza fortunato da sopravvivergli. Se hai guardato The White Lotus a bocca aperta (per ammirazione o stupore), divorerai Sirens con la stessa voglia – e forse con un leggero senso di colpa. Ma ehi, nessuno ha mai detto che le vacanze in yacht siano purificanti a livello spirituale.
Se hai sempre sognato che un robot guardia giurata socialmente ansioso diventasse il tuo nuovo migliore amico, Apple ha proprio quello che fa per te. E Alexander Skarsgård è pronto a spezzarti il cuore. Letteralmente.
Jesse Armstrong, il padre della serie cult Succession, torna con un nuovo progetto: Mountainhead, una bomba satirica che osa guardare al nocciolo della decadenza, dell'apatia e della banalità dell'1% più ricco dell'umanità. Con: Steve Carell nei panni di un miliardario autosufficiente nel mezzo di una crisi globale. Ma niente paura, le motoslitte funzionano ancora.
Una tastiera da ufficio distopico: la tastiera MDR Dasher, che ora puoi avere anche tu (se non ti dispiace spendere 400 $)
New York, conversazioni femminili senza filtri e cocktail serali che si fondono con il caffè del mattino: And Just Like That... è tornato con una terza stagione e, diciamoci la verità, non ci siamo mai lasciati. Il sequel della leggendaria serie Sex and the City, che ora segue i personaggi principali nel loro periodo di vita "maturo" ma non per questo meno drammatico, rimane uno dei ritorni televisivi più attesi di quest'anno. E per una buona ragione: perché l'amicizia non invecchia mai, il sesso non è solo per i giovani e perché ogni generazione ha la sua versione del "chi è questo adesso?".
Ellie è adulta. Joel ha mentito. La HBO ripropone la sua serie più brutale in una seconda stagione più personale, più oscura e ancora più esplosiva: The Last of Us Stagione 2.
La terza stagione di The White Lotus 3, ambientata in Thailandia, prometteva spiritualità, rivelazioni e un lusso esotico e carico di tensione. Alla fine, ci siamo trovati di fronte a una stanca meditazione sulla morte, dialoghi vuoti e un cast che non è riuscito a catturare l'attenzione fino alla fine. Quando finalmente i giocatori si sono un po' riscaldati, noi avevamo già perso interesse.
Come si fa a filmare un'intera serie in un'unica inquadratura senza che lo spettatore pensi mai che si tratti di un trucco? La serie Adolescence, una delle produzioni Netflix più popolari del momento, è la risposta a questa domanda. Ma in realtà non si tratta solo di un trucco cinematografico, bensì di una magistrale dimostrazione di quanto sia avanzata la tecnologia cinematografica moderna e di quanto sia importante il ruolo che svolgono ancora le persone, quelle dietro la telecamera. Quindi, come è stata girata la serie Adolescence?!