La Mini è un veicolo unico in sé, ma quando la direzione dell'azienda dà libero sfogo ai suoi progettisti, vengono creati concetti ancora più unici. Così è la Mini Beachcomber Concept, che "flirta" con il fuoristrada. Il nuovo arrivato combina un sistema di trazione integrale con una tecnologia innovativa...
La Mini è un veicolo unico in sé, ma quando la direzione dell'azienda dà libero sfogo ai suoi progettisti, vengono creati concetti ancora più unici. Questa è anche la Mini Beachcomber Concept, che “flirta” con il fuoristrada. La nuova arrivata combina infatti un sistema di trazione integrale con una tecnologia innovativa del telaio, con molti elementi della carrozzeria che contribuiscono a conferire il carattere particolarmente forte e robusto della mini, inclusa una posizione di seduta più alta. Grazie alla struttura aperta della carrozzeria, l'auto non ha né tetto né porte, i passeggeri vivono un contatto ancora più autentico con la natura. Se la natura mostra i denti, esiste una soluzione in tela per il tetto e le porte. La Beachcomber può essere più vicina alle persone con un carattere avventuroso, ma anche durante la guida in città attirerà sicuramente l'attenzione ed esprimerà l'individualità del suo proprietario, indipendentemente dal suo spirito avventuroso. Il concetto continua la tradizione del modello Mini Moke degli anni Sessanta, che conquistò rapidamente il cuore dei giovani avventurieri. Citiamo un altro vantaggio del Beachcomber: l'interno flessibile, che rende anche il trasporto di un windsurf un gioco da ragazzi.
