Città coloniali come la parte vecchia di Ponce, la vegetazione lussureggiante della foresta pluviale di El Yunque, infinite spiagge sabbiose come Playa de Luquillo e città attraenti come San Juan sono raggruppate in un arcipelago costituito dall'isola principale di Porto Rico e diverse isole minori come Vieques, Culebra e Mona.
Il fantasma del passato coloniale
Dobbiamo iniziare la nostra visita nel più piccolo arcipelago delle Grandi Antille dal quartiere antico di San Juan, la parte più antica della capitale dell'isola. I passi per le strade della parte vecchia della città hanno un suono diverso, per questo c'è una spiegazione perfettamente chiara: i ciottoli usati per pavimentare le strade contengono molti minerali di ferro, che un tempo venivano usati nella costruzione delle navi spagnole. Ecco perché camminarci sopra suona completamente diverso e quando piove si trasformano in scivoli scorrevoli. Ma c'è anche una spiegazione sentimentale: parla del rumore dei passi che da più di cinquecento anni echeggia tra i muri degli edifici coloniali - il resto della storia, con tutti i fantasmi coinvolti, possiamo crearlo noi stessi. Due fortezze - Sveti Kristof e El Morro (il Negro), che difendevano la città dagli attacchi dei pirati e di altri invasori - parlano del passato tempestoso. Passeggiando per le strade di San Juan, ad esempio lungo la Calle del Hospital o la Calle de las Monjas (Via delle Monache), osservando le facciate color pastello, possiamo notare un'interessante armonia fatta di balconi in legno con recinzioni progettate ad arte e sentire il polso dei secoli passati, fino agli inizi, quando nel 1508 Juan Ponce de Leon divenne il primo governatore dell'isola, che gli spagnoli chiamarono Bogata luka (Porto Rico). Grazie alla ricchezza dell'architettura coloniale e agli interventi di restauro di qualità che hanno preservato gli edifici dei secoli XVI e XVII, anche la parte vecchia della città di San Juan è stata inclusa nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. Uno dei luoghi più importanti è il Forte di San Felipe del Morro, costruito dagli spagnoli per proteggere la città dagli attacchi dei pirati, e oggi offre la migliore vista della città e del mare. Il suo gemello è la fortezza Castillo de San Cristobal, che oggi funge da residenza del governatore di Porto Rico ed è il più antico edificio amministrativo pubblico del Nuovo Mondo.
In giro per l'isola
L'isola, lunga 177 chilometri e larga 56 chilometri, può essere facilmente esplorata in un giorno o due. Colazione a Fajardo, conosciuta come la “metropoli dove sorge il sole dei Caraibi”, breve giro in barca verso le affascinanti isole di Vieques e Culebra e conclusione della giornata con una succosa aragosta a Rincon mentre il sole tramonta nel mare, esplorando la parte meridionale della costa nel mezzo, una visita alla città coloniale di Ponce con una stazione dei vigili del fuoco unica e una visita alla chiesa Porta Coéli (Porta del Paradiso) nella città di San German, che è la chiesa più antica nei luoghi sotto la giurisdizione americana. Particolarmente attraente è il costante intreccio tra ambiente urbano e naturale; anche se nell'ambiente caotico di San Juan dimentichiamo presto il colore azzurro del mare e la sabbia calda che ci circonda sulle spiagge, non ci resta che spingerci qualche chilometro nell'entroterra o verso le coste, dove dimenticheremo in un attimo che eravamo solo di recente in un centro urbano. Sui 414 chilometri di costa, le possibilità per gli sport acquatici sono infinite e, per i meno attivi, ci sono innumerevoli insenature tranquille e pulite. Le spiagge più frequentate sono Luquillo e Vega Baja e ovviamente quelle vicine alla capitale. Un fenomeno naturale unico può essere osservato nella parte orientale dell'arcipelago, vicino all'isola di Vieques, dove si trova Mosquito Bay, dove si verifica un fenomeno insolito e unico. Grazie a milioni di microrganismi luminescenti che si illuminano letteralmente quando l'acqua si muove, la superficie del mare diventa di un colore blu fluorescente e la baia sembra più la scena di un film di fantascienza che un angolo nascosto delle Isole Vieques. L'isola di Culebra è un vero paradiso per i sub, poiché la barriera corallina è una delle più belle dell'arcipelago caraibico, e sulle spiagge sabbiose si possono osservare varie specie di uccelli e tartarughe marine.
Dentro
El Yunque, una delle meraviglie naturali che colloca Porto Rico tra le più importanti perle naturali dei Caraibi, si trova sui monti Luquillo, vicino alla capitale. Gli indiani Taíno, che abitavano l'isola al tempo dell'arrivo di Colombo, erano convinti che l'odierno Parco El Yunque fosse l'unico luogo dove potesse risiedere il dio della fortuna. La crescita rigogliosa con una felce dominante che abbraccia le cascate conferisce alla foresta pluviale, che può essere esplorata percorrendo vari sentieri, un fascino particolare. Dall'altro lato dell'isola si trova Ponce, la seconda città più grande di Porto Rico, che è stata recentemente ristrutturata. Durante la ristrutturazione è tornata a risplendere la ricchezza architettonica della città, che combina stili architettonici di epoche diverse, e la zona della città vecchia del XVII secolo è particolarmente attraente. Percorrendo le vie della città si scoprono case coloniali, piazze con fontane, edifici monastici e automobili degli anni '50 che resistono ancora alla prova del tempo.
Piaceri gourmet
Come tanti altri aspetti dello stile di vita portoricano, la cucina si distingue per la sua mescolanza di costumi e gusti. La base della cucina locale è riso, pesce, fagioli e banane, ma si sente anche l'influenza degli abitanti originari dell'isola, motivo per cui nei piatti si trovano spesso yucca, mais o patate. L'influenza spagnola può essere avvertita nell'uso di cipolle, aglio e ceci, e anche gli immigrati africani hanno lasciato la loro influenza. Alcuni dei piatti più famosi sono il mofongo (carne, banane arrostite e aglio), l'asoapo (zuppa, solitamente a base di pollo), toast alla banana, empandil con carne o frutti di mare, e il dessert più famoso è il tembleque (cocco e latte). Potremo gustare la maggior parte delle prelibatezze sopra menzionate insieme ai legami con Hollywood al ristorante Parrot Club, dove lo chef Robert Trevino prepara un mix euribbeano di specialità culinarie. Tutti coloro che seguono le tendenze attuali della moda non dovrebbero perdersi la cena al ristorante Urdin, famoso per i suoi frutti di mare e le enormi bistecche. Uno dei ristoranti più famosi si trova anche nell'Hotel El Convento, considerato uno degli hotel più belli di Porto Rico. Il ristorante El Picoteo offre ottime tapas, snack che, guardando l'ampia terrazza, ci ricorderanno la Spagna con il flamenco in sottofondo. Mark's at the Melia e Shipwreck Bar & Grille sono i migliori ristoranti di Rincon. Una visita a San Juan non sarà completa senza almeno un cocktail tropicale. L'indirizzo Calle La Fortaleza 104, nel centro storico della città, è un angolo ideale, perché, come dice l'insegna, nella casa che sorgeva in questo punto nel 1963, Don Ramón Portas Mingot scoprì la bevanda piña colada. Gli amanti del drink più forte si recheranno nella cittadina di Cataño, dall'altra parte della baia, dove potranno visitare la distilleria Bacardi e, con una degustazione gratuita, accertarsi che il famoso rum bianco sia davvero di alta qualità.
La festa può continuare in uno dei tanti locali notturni della città, dove scopriremo, sorseggiando ottimi cocktail, perché Puerto Rico è un indirizzo così famoso per edonisti e nottambuli.
Informazione:
- Sito ufficiale dell'Ufficio del Turismo di Porto Rico: www.topuertorico.org
- Tour notturni di Mosquito Bay: Island Adventures Inc., con partenza ogni sera dall'esterno del Casa Del Frances Bar, www.biobay.com
– Foresta pluviale di El Yunque: www.elyunque.com
– Ristorante Parrot Club 363 Calle La Fortaleza, San Juan; www.oofrestaurants.com
– Ristorante Urdin 1105 Avda. Maddalena, Condado;
– Ristorante El Picoteo / Hotel El Convento, 100 Calle Cristo, San Juan; www.elconvento.com
– Ristorante Mark's al Meliá, 75 Cristina, Ste. 1, Ponce
– Ristorante Shipwreck Bar & Grille, Black Eagle Marina, Rincón; www.rinconshipwreck.com
– Club Rumba, Calle San Sebastián 152
– Club Carli Café Concierto, 206 Calle Tetuán, Plazoleta Rafael Carrión; www.carlicafeconcierto.com