Tutto inizia con la promessa dell'eternità: che rimarrà, qualunque cosa accada. Ma a volte la porta si chiude senza salutare, lasciando dietro di sé un vuoto che riempi con la speranza che ritorni. E se non ci fosse?
Ogni storia d'amore ha il suo inizio: scintille, promesse e quella sensazione che il mondo abbia finalmente trovato il suo significato. Ma cosa succede quando tutto ciò che era bello si frantuma nel silenzio? Quando la porta resta chiusa alle sue spalle e rimane solo una domanda: Tornerà?
Il vuoto dopo la partenza
L'appartamento era silenzioso come una promessa mai mantenuta. Fissavo la tazza di caffè che da tempo aveva perso il suo calore, proprio come le parole che una volta ci sussurravamo nelle mattine soleggiate. L'aria era densa di ricordi, intrecciati con i minuti dettagli della sua presenza. La maglietta appesa alla sedia. Metà del suo profumo sulla mensola del bagno.
Ma lui non era lì. E io? Ero intrappolato in questo limbo infinito, tra speranza e disperazione.
Perché se n'è andato?
Continuavo a rivivere il momento in cui è uscito dalla porta. Potresti dire qualcos'altro? Potresti trattenerlo? Quelle domande che ti tengono sveglio alle tre del mattino cercando di trovare una ragione per ciò che ti ha fatto a pezzi.
Ha detto che aveva bisogno di tempo. Spazio. Che c'è troppa pressione. Ma non capivo come quello che per me era tutto potesse essere troppo. Spazio? Come può l'amore aver bisogno della distanza?
Ho preso il telefono, ho scorso gli ultimi messaggi e mi sono fermata al suo: "Tornerò quando sarò pronto." Ma pronto per cosa? Alla vita senza di me?
L'attesa come forma di dolore
Fu come un lungo e tetro viaggio in treno nella nebbia. Non sapevo quando sarebbe finita né dove mi avrebbe portato. Ero intrappolato nel mio mondo di dubbi, dove tutto ciò che facevo era influenzato dal pensiero di lui. Ogni rumore nel corridoio mi faceva alzare in piedi, ogni passo di un estraneo mi riempiva per un momento di false speranze.
L'amore spesso ci fa provare ciò che non pensavamo di essere capaci di provare: la speranza fa male. In attesa di un uomo che potrebbe non varcare mai più la tua soglia.
L'amore senza biglietto di andata e ritorno
Tornerà davvero? E se così fosse, chi entrerà da quella porta? Sarà ancora lui? Saremo ancora noi? Oppure ci perderemo nelle versioni di noi stessi che nel frattempo sono cambiate?
Ho iniziato a chiedermi: Cosa mi aspetto? Per scusarsi? Per abbracciarmi e dirmi che aveva torto? E per quanto desiderassi le sue parole, una parte di me sapeva che certe partenze erano definitive.
L'amore non è un'autostrada dove puoi sempre tornare indietro. Alcune storie non hanno un biglietto di andata e ritorno: c'è solo un arrivo o una partenza.
Che dire di me?
Mentre ero sdraiato sul divano e guardavo il soffitto, finalmente mi sono permesso di chiedere qualcosa che non avevo osato chiedere prima: E se non fosse per questo, tornerà? E se si arriva al dunque, lo rivoglio indietro?
La realizzazione è stata dolorosa. Se fosse tornato, avrebbe dovuto ricostruire tutto ciò che aveva distrutto: tutte le illusioni, tutte le conversazioni interrotte e le promesse non mantenute. Ma allo stesso tempo, sapevo che se non fosse tornato, avrei avuto solo una cosa da rimettere insieme: me stessa.
Un amore che non prenderò più in prestito
Quella notte ho capito una cosa importante. Non prenderò più in prestito briciole della mia felicità in cambio di briciole di speranza. Non aspetterò qualcuno che mi abbia lasciato nel mezzo di una storia in cui avrei dovuto interpretare il ruolo principale.
L’amore non è un albergo con le porte aperte dove le persone possono andare e venire a loro piacimento. L’amore è casa – e la casa non è mai un rifugio temporaneo.
Se non torna...
Se non torna, potrei sentire ancora dolore per un po', perché l'amore non scompare da un giorno all'altro. Ma non farà male per sempre. Ho imparato che la fine non è sempre una sconfitta. A volte è solo l'inizio della storia che stai scrivendo tu stesso.
Quella mattina gli ho tolto la maglietta dalla sedia. Non per rabbia, ma per amor proprio.