"La felicità è qualcosa di interno e non di esterno, quindi non dipende da ciò che abbiamo, ma da ciò che siamo." -Henry Van Dyke
Noi umani siamo complicati. E la felicità è una delle emozioni più complesse che viviamo. La nostra vita è spesso uno sforzo per rivelarne il significato. Ognuno ha la propria definizione di felicità. Viviamo, cresciamo ed evolviamo e così la nostra definizione di felicità cambia.
Ricercatori di Facoltà di medicina di Harvard hanno analizzato gigabyte di dati scientifici per scoprire cosa rende davvero felici le persone.
Harvard iniziò questa ricerca nel 1938 e oggi ha più di 80 anni. Guidala dott. Roberto Waldinger, professore alla Harvard Medical School, che è il quarto direttore di questo studio.
Nel corso di 75 anni, hanno seguito anno dopo anno la vita di 724 uomini, documentandone la carriera, la vita personale e la salute. Nessuno sapeva come sarebbe andata a finire la vita di questi uomini. I partecipanti, all'epoca tutti adolescenti, hanno attraversato innumerevoli percorsi professionali: da operai e avvocati a muratori e medici. Uno è persino diventato presidente degli Stati Uniti.
Per raccogliere dati autentici, gli accademici hanno progettato questionari dettagliati e li hanno integrati con interviste intime con i partecipanti nei loro salotti. Hanno anche raccolto le cartelle cliniche degli uomini, esaminato i loro cervelli e intervistato i loro figli e mogli. Di tanto in tanto registravano conversazioni tra loro e le loro mogli.
Sulla base di migliaia di pagine di informazioni lette, il team ha fornito alcune lezioni semplici ma potenti per una vita felice e appagante.
Essere effettivamente connessi ai nostri cari è una benedizione
Quali momenti della tua vita custodisci di più nei ricordi nostalgici? Quali ricordi ti fanno sorridere? Le persone che sono più legate alla famiglia, agli amici, alla comunità sono più felici, più sane e vivono più a lungo delle persone che sono meno connesse.
Lo studio ha esaminato anche l'altro estremo; un esempio di completa solitudine nelle relazioni. Ha scoperto che le persone che erano più isolate dagli altri erano meno felici, meno sane nella mezza età e avevano vite più brevi.
Un'altra lezione: le persone che erano più soddisfatte nelle loro relazioni a 50 anni erano le più sane a 80 anni, secondo uno studio. I conflitti nel rapporto coniugale hanno avuto un effetto a lungo termine sulla salute di queste persone più del divorzio. Quanto sei connesso e quanto ti senti al sicuro con la tua famiglia è più importante del numero di persone con cui sei in contatto.
Le buone relazioni non sono sempre una navigazione tranquilla
Spesso immaginiamo che le buone relazioni siano sempre una navigazione tranquilla. Questo non è né necessario né pratico. Va bene litigare ogni tanto. Tratta i combattimenti come un allenamento muscolare. Avrai delle brutte giornate, ma finché lavorerai costantemente sulle tue relazioni, non ci saranno problemi. Questo ti aiuterà a risolvere più facilmente le situazioni di conflitto.
I ricercatori hanno indicato che alcune coppie litigano quotidianamente. Tuttavia, nessuno di questi argomenti ha influenzato le loro vite perché sapevano che si sarebbero sempre sostenuti a vicenda durante le crisi.
Le buone relazioni migliorano la memoria e la creatività
La felicità non è l'unica figlia di buone relazioni. Quelli con relazioni a lungo termine avevano una memoria nitida anche a 80 anni, ma quelli che non potevano contare sui propri cari hanno sperimentato un declino della memoria prima, come confermato dalle scansioni cerebrali.
Lo stress è stato una delle principali cause di molti problemi legati al cervello e questo studio ribadisce tale correlazione.
"Alla fine, solo tre cose contano: quanto hai amato, con quanta delicatezza hai vissuto e con quanta grazia hai lasciato andare cose che non erano destinate a te." – Budda
Le relazioni possono essere disordinate e complicate e ci vuole un duro lavoro per mantenerle. E questo lavoro dura una vita. Non finisce mai. Lavorare sulle relazioni raramente porta gratificazione immediata.
Puoi sempre chiamare il tuo vecchio amico domani, o dopodomani, o dopodomani... Ma puoi scegliere di farlo ora. Prendi in considerazione l'idea di sostituire il tempo davanti allo schermo con il tempo in famiglia, intraprendere insieme un hobby nuovo e divertente o fare una lunga passeggiata.
"La vita è breve: infrangi le regole, perdona in fretta, bacia lentamente, ama veramente, ridi in modo incontrollabile e non rimpiangere mai ciò che ti fa sorridere." –MarkTwain