La British Academy of Film and Television Arts ha presentato domenica 16 febbraio alla Royal Opera House di Londra la 67esima edizione dei Bafta Awards, che in qualche modo sono considerati gli "Oscar britannici", e anche quest'anno la cerimonia è stata condotta dall'umorista e attore inglese Stephen Friggere.
Alla cerimonia di premiazione di ieri sera, sono favorevoli il miglior film dichiarato dramma storico 12 anni schiavo diretto da Steve McQueen, per miglior film britannico dell'anno BENE Gravità Alfonso Cuarón. Ha portato a casa il premio come miglior attore Chiwetel Ejiofor, che interpretava una schiava in 12 anni schiavo, e come previsto ha vinto il premio come attrice protagonista Cate Blanchett per un ruolo in un film Gelsomino dell'isola. Il premio per il miglior film d'animazione è andato al film Regno di ghiaccioe il premio per il film in lingua non inglese Bellezza senza fine Paolo Sorrentino. Puoi leggere di più sui candidati e su chi ha finalmente festeggiato sul sito web www.bafta.org.
Miglior film dell'anno: 12 anni schiavo
Miglior film britannico dell'anno: Gravità
Miglior sceneggiatura adattata: Filomena (Steve Coogan, Jeff Pope)
Miglior sceneggiatura originale: Gli inganni americani (Eric Warren Singer, David O. Russell)
Miglior regista: Alfonso Cuarón (Gravità)
Miglior attore protagonista: Chiwetel Ejiofor (12 anni schiavo)
Miglior attrice protagonista: Cate Blanchett (Jasmine noioso)
Miglior attore non protagonista: Barkhad Abdi (Capitano Phillips)
Miglior attrice non protagonista: Jennifer Lawrence (L'inganno americano)
Miglior film d'animazione: Regno di ghiaccio
Miglior film in lingua non inglese: Bellezza senza fine
Miglior documentario: Il teatro dell'uccisione (Joshua Oppenheimer)
Miglior cortometraggio d'animazione britannico: A letto con i pesci (James Walker, Sarah Woolner, Yousif Al-Khalifa)
Miglior cortometraggio britannico: Sala 8 (James W. Griffiths, Sophie Venner)
Migliore musica: Steven Price (Gravità)
Miglior suono: Gravità (Glenn Freemantle, Skip Lievsay, Christopher Benstead, Niv Adiri, Chris Munro)
Migliori effetti visivi speciali: Gravità (Tim Webber, Chris Lawrence, David Shirk, Neil Corbould, Nikki Penny)
Migliore foto: Gravità (Emmanuel Lubezki)
Migliori costumi: Il grande Gatsby (Catherine Martin)
Miglior montaggio: La corsa della vita (Dan Hanley, Mike Hill)
Miglior trucco e capelli: L'inganno americano (Evelyne Noraz, Lori McCoy-Bell, Kathrine Gordon)
Miglior scenografia: Il grande Gatsby (Catherine Martin, Beverly Dunn)
Stella nascente: Will Poult
Premio di borsa di studio: La signora Helen Mirren
Premio per l'eccezionale contributo al cinema britannico: Pietro Greenaway
Miglior debutto di uno scrittore, regista o produttore britannico: Kieran Evans (Kelly + Victor)