Gli chef di tutto il mondo dedicano la loro vita a guadagnare almeno una delle ambite stelle Michelin come riconoscimento della loro eccellenza. La stella Michelin è senza dubbio la più alta onorificenza dell'industria culinaria internazionale. Alcuni si sono spinti fino al punto di chiamarli gli "Oscar del mondo culinario". Tuttavia, ci sono pochi eletti che sono riusciti ad accumulare un numero sorprendente di stelle nei loro migliori ristoranti.
1. Alain Ducasse – 19 stelle Michelin
Il famoso chef Alain Ducasse è sinonimo di battere il record di stelle Michelin, che attualmente ha 17 stelle nella sua collezione, che lo rendono uno dei migliori chef del mondo. Negli anni ha costruito un impero commerciale con 36 ristoranti in tutto il mondo. È anche uno degli unici due chef a detenere 21 stelle Michelin nella sua carriera e il primo chef a possedere tre ristoranti stellati Michelin in tre città. Oltre ad essere noto per la sua raffinata cucina francese, Ducasse è l'unico chef in questa lista ad aver inviato il suo cibo nello spazio. Nel 2015 ha inviato i suoi pasti agli astronauti della Stazione Spaziale Internazionale.
2. Pierre Gagnaire – 14 stelle Michelin
Un altro famoso chef francese, Pierre Gagnaire ha collezionato ben 14 stelle nei suoi 40 anni di carriera. Ha vinto il suo primo quando aveva solo 26 anni. La guida Michelin dice che questo chef è una "cucina fusion" che infrange le regole classiche della cucina francese. L'omonimo ristorante di punta di Gagnair in Rue Balzac a Parigi ha mantenuto tre stelle Michelin per più di due decenni, una vera impresa nel mondo culinario. Oggi supervisiona 18 ristoranti raffinati in tutto il mondo, tra cui Sketch a Londra, uno dei migliori ristoranti stellati Michelin di Mayfair.
3. Martin Berasategui – 12 stelle Michelin
Martin Berasategui è uno chef spagnolo che ha 12 stelle nella sua collezione. È anche uno dei pochi chef selezionati al mondo ad avere due ristoranti con tre stelle Michelin. Questo eccezionale chef ha ricevuto la sua prima stella Michelin all'età di 25 anni per il suo primo ristorante, il Restaurante Martin Berasategui. Il famoso ristorante ha ricevuto la sua terza stella Michelin nel 2001 e da sei anni è nella lista dei 50 migliori ristoranti del mondo. Durante i suoi 44 anni di carriera, Berasategui ha aperto altri tre ristoranti stellati Michelin a Tenerife e Barcellona. Possiede anche altri sei ristoranti in tutto il mondo (nella Repubblica Dominicana, Messico e Costa Rica). È considerato una leggenda nel mondo della cucina tradizionale basca e uno dei migliori chef del mondo.
4. Yannick Alleno – 10 stelle Michelin
Yannick Alleno gestisce diciotto ristoranti in tutto il mondo. Il suo Alléno Paris au Pavillon Ledoyen è uno dei ristoranti più antichi di Parigi, situato nei giardini degli Champs-Élysées. Nel 2020, il suo ristorante Ledoyen Paviljon è diventato il locale indipendente con il maggior numero di star al mondo. Dal 2013, Yannick Alléno ha ricercato e sviluppato la cucina francese a tal punto che ha avviato il suo movimento culinario chiamato "Modern Cuisine". Come parte della sua ricerca, ha studiato attentamente le salse e ha persino brevettato la tecnica Extractions®. Yannick afferma che questo processo consente concentrazione e pienezza di sapore, fornendo consistenza, un finale lungo e mineralità.
5. Anne-Sophie Pic – 8 stelle Michelin
Anne-Sophie Pic è la chef con più stelle Michelin conquistate dai suoi ristoranti. Dopo la morte del padre nel 1997, ha assunto la gestione del ristorante di famiglia, Maison Pic, senza una formazione culinaria formale. Ha guadagnato tre stelle per la gestione del ristorante, poi ne ha aperto un altro, Anne-Sophie Pic, che glorifica la cucina familiare di Valencia. L'obiettivo è mostrare uno spirito innovativo, come dice la guida Michelin, "collegando la storia della famiglia Pic con la storia della gastronomia francese".
6. Gordon Ramsay – 7 stelle Michelin
Gordon Ramsay è probabilmente lo chef più famoso del mondo. Sebbene abbia ricevuto 16 stelle Michelin nella sua carriera, attualmente ne ha sette. Il suo caratteristico ristorante Gordon Ramsay a Londra detiene 3 stelle dal 2001, rendendolo il ristorante più longevo di Londra. Gordon, chef, ristoratore e personaggio televisivo, è nato in Scozia e ha 35 ristoranti in tutto il mondo e ha costruito un impero di successo. Secondo la lista di Forbes delle persone più ricche del mondo nel 2019, si è classificato al 35° posto. A partire dal 2020, il patrimonio netto dell'impero di Gordon Ramsay è stimato in $ 220 milioni, la maggior parte dei quali proviene dai suoi famosi programmi TV come Hell's Kitchen, Kitchen Nightmares e MasterChef.
7. Thomas Keller – 7 stelle Michelin
È lo chef più decorato d'America e attualmente detiene 7 stelle. È anche l'unico chef americano a detenere tutte e sei le stelle contemporaneamente. Uno dei suoi cinque ristoranti, The French Laundry, con tre stelle Michelin, ha recentemente festeggiato il suo 25° anniversario ed è stato nominato due volte miglior ristorante del pianeta. Keller, originario della California, è ampiamente conosciuto in America per la sua cucina in stile francese e si è fatto un nome in Francia. Si può dire che sia uno dei migliori chef d'America.
8. Yoshihiro Murata – 7 stelle Michelin
Con quattro ristoranti in tutto il mondo e 7 stelle Michelin, questo chef giapponese è un'icona culinaria che promuove la cucina giapponese da quasi 50 anni. È considerato un maestro della cucina kaiseki e ha vinto il prestigioso American Express Icon Award nel 2020. Murata è il proprietario di terza generazione di un secolare ryotei a Kikunoa, Kyoto, dove rende omaggio alla classica cucina kaiseki dei suoi antenati con un approccio fresco e moderno. L'ultima avventura di Murat è Tokimeite, un autentico ristorante waygu a Mayfair. L'espansione del suo impero culinario in Europa non è l'unico segno del suo successo globale.
9. Seiji Yamamoto – 7 stelle Michelin
Uno degli chef più famosi del Giappone, Seiji Yamamoto ha inviato l'anguilla per la tomografia per comprenderne meglio l'anatomia. Oltre alla sua dedizione alla comprensione della scienza della cucina, è noto anche per aver combinato l'antica tradizione della cucina kaiseki con le moderne tecniche della gastronomia molecolare. Sin dalla sua apertura, il ristorante Ryugin di Yamamoto a Tokyo è diventato sinonimo di questo tipo di cucina. Ora gestisce anche due filiali estere, una a Hong Kong e l'altra a Taipei, entrambe classificate tra i primi 50 ristoranti in Asia. Il suo modo di cucinare riflette la preziosità delle prelibatezze giapponesi, trasformando semplici ingredienti in opere d'arte. Nel 2019 è stato selezionato per il primo American Express Icon Award, in riconoscimento del suo contributo all'integrazione della cucina d'avanguardia mescolando la tradizione classica giapponese.
10. Andreas Caminada – 7 stelle Michelin
Il pluripremiato chef svizzero Andreas Caminada ha iniziato la sua carriera come umile pasticcere. Ma all'età di 26 anni è diventato chef dello Schloss Schauenstein, uno storico castello nelle Alpi svizzere. Da allora, il ristorante ha ottenuto un successo senza precedenti, ricevendo 3 stelle Michelin e 19 punti Gault Millau. Caminada ha anche 2 ristoranti con stelle Michelin, l'IGNIV di Andreas Caminade al Grand Resort Bad Ragaz e il Badrutt's Palace-Hotel. Quest'ultimo è aperto solo in inverno.
11. Heston Blumenthal – 6 stelle Michelin
Heston ha 6 stelle Michelin nella sua collezione. Elisabetta II gli ha anche conferito un premio per i suoi meriti in gastronomia. Blumenthal, come molti altri chef in questa lista, è appassionato di scienze alimentari. È noto per sperimentare abbinamenti alimentari, identificare somiglianze molecolari in diversi ingredienti e combinarli. Sebbene questo chef innovativo abbia scoperto il suo amore per la cucina in giovane età, ha svolto vari lavori prima di dedicarsi alla sua professione. Un punto di svolta nella carriera di Blumenthal arrivò nel 1995 quando aprì il suo ristorante, The Fat Duck, a Bray, nel Berkshire. Nel 2005 è stato nominato miglior ristorante del mondo, noto per il suo menu degustazione di quattordici portate, che comprende piatti come uova strapazzate con uova alla nitro e gelato al bacon.
12. Masahiro Yoshitake – 6 stelle Michelin
Un altro chef giapponese della lista, Masahiro Yoshitake, è riuscito a conquistare sei stelle Michelin con solo due ristoranti. Il suo ristorante di Tokyo, Sushi Yoshitake, è un intimo sushi bar da sette posti gestito da un team di quattro persone. Il suo rinomato ristorante ha ricevuto tre stelle Michelin nel 2012 ed è attualmente l'unico ristorante omakase a 3 stelle a Tokyo. Omakase è una frase giapponese che significa "lo lascerò a te", una pratica comune in Giappone che consente allo chef di mostrare gli ingredienti di stagione attraverso una serie di piatti fantasiosi e specialità di sushi. Da allora, Yoshitake si è espanso a Hong Kong e ha aperto Sushi Shikon al Landmark Mandarin Oriental, che ha ricevuto tre stelle Michelin dal 2014.
In memoria di: Joël Robuchon – 31 stelle Michelin
Joël Robuchon, ampiamente conosciuto come il "capo del secolo", è deceduto il 6 agosto 2018. Durante la sua carriera, ha vinto un buon numero di stelle Michelin e si colloca tra i maggiori vincitori di questo tipo di premi. Questo chef francese era conosciuto come un pioniere dell'era post-nouvelle cuisine e il suo implacabile perfezionismo si è riversato in una cucina francese più autentica e senza tempo. Possedeva dodici ristoranti in tutto il mondo ed era anche un mentore di Gordon Ramsay.