Sappiamo tutti che il cibo può essere una medicina, ma quali alimenti aiutano davvero a combattere l’infiammazione? Gli esperti di nutrizione rivelano quali supercibi dovresti aggiungere regolarmente ai tuoi piatti. Pronto? Vediamo cosa dice la scienza. Quindi 5 cibi antinfiammatori.
Qual è il segreto della salute e della vitalità? La risposta si nasconde nel tuo piatto! Antiossidanti, fibre e grassi sani sono solo alcuni degli ingredienti chiave che possono aiutare a ridurre l’infiammazione nel corpo. Una dieta ricca di cibi antinfiammatori può migliorare la digestione, stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue, ridurre i dolori articolari e aiutare a mantenere un peso sano.
Foto: Pexes/Ksu Eli
1. Frutta a guscio: mandorle, noci e altre nocciole
Se le mandorle vi ricordano le feste e il Natale, adesso avete un buon motivo per inserirle nella vostra dieta quotidiana. Le mandorle sono ricche di fibre, proteine vegetali, minerali e antiossidanti. Sono particolarmente importanti per il loro contenuto di acidi grassi Omega 3. Questi grassi sono essenziali per il funzionamento del nostro organismo e spesso mancano nella nostra dieta. Stimolano inoltre la produzione di sostanze antinfiammatorie.
"Per un'efficacia ottimale, aggiungi al menu due volte a settimana i pesci grassi come tonno, salmone, sardine o sgombro. Questi pesci forniscono un’altra forma di Omega 3 antinfiammatori che completano quelli contenuti nelle noci”, consiglia Sophie.
2. Mirtilli: piccoli ma potenti antiossidanti
I mirtilli sono come quelle piccole bacche magiche che si trovano nelle fiabe. Queste minuscole bombe blu di antiossidanti aiutano a combattere lo stress ossidativo nelle nostre cellule, il che è importante perché questo stress accelera l’invecchiamento e provoca reazioni infiammatorie. I mirtilli contengono un tipo particolarmente efficace di antiossidanti chiamati polifenoli.
“I polifenoli sono dei supereroi che bloccano la produzione di alcune sostanze proinfiammatorie. La loro efficacia è stata confermata in numerosi studi", affermano gli esperti. "I mirtilli non sono solo gustosi, ma anche medicinali!"
3. Grano saraceno: la nuova quinoa
Se non hai ancora provato il grano saraceno, ti stai perdendo un nuovo supercereale! Il grano saraceno è ricco di fibre, antiossidanti, proteine vegetali e non contiene glutine. Le fibre aiutano a nutrire i batteri buoni del nostro microbiota, che poi producono sostanze antinfiammatorie. E non è tutto! A causa del suo contenuto di fibre, il grano saraceno ha un indice glicemico inferiore rispetto al riso o alla pasta, il che fa bene alla glicemia.
4. Kefir: un miracolo fermentato
Il kefir è una bevanda fermentata ricca di probiotici naturali: batteri vivi che arricchiscono il nostro microbioma e lo aiutano a essere più vario e ricco. Un microbioma sano ha molti effetti positivi sulla nostra salute: migliore digestione, maggiore immunità, pelle sana, buona salute mentale.
"Quando il microbiota viene interrotto, si favorisce la permeabilità intestinale e quindi il passaggio delle endotossine nel sangue, che provoca una reazione infiammatoria", avverte Sophie. Pertanto, aggiungere il kefir alla dieta non è solo una moda passeggera, ma anche un passo verso una salute migliore.
5. Cioccolato fondente con cacao 85 %: finale dolce
Finalmente qualcosa per i più golosi! Il cioccolato fondente ad alto contenuto di cacao fa davvero bene alla salute. Il cacao contiene uno dei livelli più ricchi di antiossidanti nel mondo vegetale, oltre a minerali, fibre e teobromina, una sostanza antinfiammatoria.
"Non preoccupatevi se avete l'acne: quattro quadretti di cioccolato fondente con cacao 85 % non saranno un problema, anzi! Il cioccolato al latte o bianco è troppo dolce e può stimolare l'infiammazione", conclude Sophie.
Conclusione
Aggiungere questi cinque alimenti antinfiammatori alla tua dieta è un passo verso una vita più sana. Ricorda, la salute dipende in gran parte da ciò che mettiamo nei nostri piatti. Sii come Sophie e scegli saggiamente!
