In un'epoca in cui spirulina, matcha e semi che Google deve ancora spiegare sono lì a fissarci sugli scaffali, un superfood più "noioso" sta prosperando silenziosamente sullo sfondo: l'oliva nera. Piccolo ma potente. E, sorprendentemente, non viene importato dalle Hawaii o dal Perù, ma prospera quasi nella porta accanto: in Dalmazia, in Istria e altrove.
Se finora hai sempre considerato le olive solo come un'aggiunta salata al tuo piatto, è il momento di cambiare prospettiva. Il nutrizionista Jaraset del Castillo dell'Istituto di Madrid per il rallentamento dell'invecchiamento (sì, esiste!) afferma che le olive nere sono un tesoro nutrizionale. Contengono acido oleico (il grasso "buono" per il cuore), vitamina E, fibre e ferro. Il vero tesoro, tuttavia, sono i composti fenolici come l'oleuropeina e l'idrossitirosolo, combattenti naturali contro l'infiammazione e l'invecchiamento cellulare.
Quando gli ormoni si svegliano: le olive in soccorso
Grazie al loro impatto sullo stress ossidativo e sull'equilibrio ormonale, le olive nere sono particolarmente benefiche per le donne che affrontano le sfide della perimenopausa o della menopausa. In parole povere: meno vampate di calore, meno nervosismo, più pace interiore. E tutto questo senza pillole, solo con una dose regolare di piacere mediterraneo. Voga Naturalmente lui è d'accordo con tutto questo, perché no?
Quanto è sufficiente? Meno di quanto pensi
Secondo l'associazione spagnola Interaceituna (no, non è una nave spaziale di lusso), sono sufficienti sette olive nere al giorno, ovvero circa 25 grammi. Si tratta di una quantità che fornisce tutti gli antiossidanti e i grassi benefici essenziali, paragonabile a un cucchiaio di olio d'oliva, ma con più fibre e molto più carattere.
Perché le olive dovrebbero diventare un alimento base quotidiano?
- Nella lotta contro l'anemia: Le olive nere contengono molto ferro, molto di più di quelle verdi. La scelta giusta per chi al mattino si sente senza energie anche solo lavandosi i denti.
- Protezione cellulare: Gli antiossidanti idrossitirosolo e vitamina E prevengono i danni cellulari. Quindi: giovani dentro, anche se fuori è un po' "autunnale".
- Modellamento del corpo senza sacrifici: Una ricerca dell’Università di Granada (2024) ha dimostrato che un composto delle olive, l’acido β-resorcilico, aiuta a ridurre il grasso corporeo senza perdere massa muscolare. Il fitness sotto forma di spuntino, praticamente.
- Ridurre il rischio di cancro: I composti presenti nella buccia olivastra riducono la probabilità di sviluppare polipi intestinali e quindi il rischio di cancro del colon-retto.
- Regolazione del colesterolo: L'acido oleico aiuta a mantenere livelli sani di colesterolo, senza diete rigide e guru della nutrizione.
- Proprietà probiotiche (se fermentate): Le olive fermentate naturalmente contengono batteri benefici che promuovono la sana microflora intestinale e rafforzano il sistema immunitario. (Quelli pastorizzati, purtroppo, spesso non lo sono.)
Fatto in casa come il prosciutto sulla tavola di Pasqua
In Slovenia amiamo i buoni piatti e in Istria e Dalmazia le olive fanno parte della vita quotidiana da secoli. Non una moda passeggera, ma una tradizione. Lì le olive vengono coltivate a mano e non con metodi industriali. Piantagioni biologiche, raccolta a mano, essiccazione al sole: tutto ciò conferisce alle olive nere il loro sapore caratteristico e il loro potere nutrizionale.
A cosa fare attenzione nella scelta?
Per raccogliere tutti i benefici, scegli fermentato naturalmente, non pastorizzato E minimamente elaborato olive. È meglio evitare quelli trattati termicamente o arricchiti con conservanti. Fatto in casa, biologico e artigianale: questa è la strada giusta per raggiungere gusto e salute.
Infine: le olive non sono solo un alimento, sono una filosofia
Le olive nere sono modeste ma potenti. Sono la dimostrazione che a volte i benefici più grandi si nascondono nei bocconi più piccoli. E se non te ne sei ancora innamorato, ora è il momento. Il tuo corpo (e le tue papille gustative) ti ringrazieranno.