fbpx

Aggiornamenti Tesla 2025: gli aggiornamenti più attesi che i possessori di Tesla riceveranno nel 2025

Aggiornamenti che rendono Tesla ancora più intelligente

Tesla 2025
Foto: Tesla

Tesla prepara un salto tecnologico nel 2025 che trasformerà le auto in veri e propri assistenti digitali. Dai fari adattivi agli pneumatici intelligenti, fino ai CyberCab a guida completamente autonoma: hai tutto a portata di mano. Questa è Tesla 2025!

In un mondo in cui le auto si comportano come smartphone su quattro ruote, Tesla sta ancora una volta ampliando i confini del possibile. Il 2025 sarà l'anno in cui finalmente potremo dare un'occhiata al futuro che abbiamo visto nei film di fantascienza un decennio fa, solo che questa volta sarà dotato di WiFi, telecamere da ogni angolazione e fari che pensano per noi. Tesla 2025: allacciate le cinture, sono in arrivo aggiornamenti che renderanno la vostra Tesla più intelligente, veloce e sicura che mai.

Foto: Tesla

Tesla 2025: la prima rivoluzione dell'illuminazione: fari adattivi per tutti

Tesla sta finalmente introducendo negli Stati Uniti i fari LED a matrice adattiva, una tecnologia presente in Europa da tempo. Ora anche il modello Y americano (versione aggiornata del 2025) consente una distribuzione intelligente della luce che si adatta al traffico e al conducente, senza abbagliare gli altri utenti della strada. Il sistema rileva automaticamente i veicoli in arrivo e regola l'illuminazione per garantire la massima visibilità senza abbagliamenti.

Foto: Tesla

La tecnologia funziona utilizzando una griglia LED a matrice, in cui i singoli diodi possono essere accesi o abbassati a seconda delle necessità. Può sembrare una cosa da poco, ma rivoluziona la guida notturna, soprattutto a velocità in cui una buona visibilità è fondamentale per la sicurezza. Tesla prevede di attivare gradualmente i fari anche su altri modelli che già supportano l'hardware, come Cybertruck, Model 3 (Highland), Model S e Model X.

Tesla 2025: pneumatici intelligenti – niente ciarlataneria sulla gomma

I sensori di usura degli pneumatici di nuova concezione, progettati da Cerebrum, debutteranno sul Cybertruck. Saranno installati in un involucro di gomma sotto una schiuma fonoassorbente, consentendo un monitoraggio dei dati estremamente accurato. Questi sensori rileveranno l'usura degli pneumatici, il carico del veicolo, l'angolazione delle ruote e le condizioni della strada. Si tratta di una tecnologia che consentirà a Tesla di migliorare la dinamica del veicolo e di aumentare ulteriormente la sicurezza stradale.

In futuro potremo aspettarci funzionalità quali la visualizzazione in tempo reale delle condizioni degli pneumatici, avvisi sull'usura irregolare e suggerimenti per la regolazione della geometria del telaio. Invece delle classiche raccomandazioni sulla sostituzione degli pneumatici basate sui chilometri percorsi, il sistema fornirà informazioni precise e personalizzate. Sì, il futuro è letteralmente “nelle ruote”. Anche questa è Tesla 2025.

Full Self-Driving (FSD) versione 13: stiamo davvero andando a mani libere

Con FSD v13, Tesla integra finalmente diverse funzionalità che in precedenza erano disponibili solo parzialmente. Tra le più importanti c'è la possibilità di partire automaticamente da una posizione di parcheggio, il che significa che il veicolo può cambiare marcia automaticamente in avanti o indietro e iniziare il viaggio senza alcun intervento da parte del conducente. Una volta giunto a destinazione, il veicolo si parcheggerà autonomamente, mentre il sistema rileverà e selezionerà gli spazi di parcheggio senza l'assistenza dell'utente.

Foto: Tesla

È stata inoltre introdotta una migliore consapevolezza ambientale, con un tracciamento 3D più accurato della posizione del veicolo e un'analisi migliorata dell'ambiente circostante, che garantirà un'esperienza di guida più fluida e prevedibile. Una delle funzionalità più attese è la nuova versione di Smart Summon, grazie alla quale il veicolo attraverserà autonomamente il parcheggio per raggiungere il proprietario. Sarà inoltre dotata di una nuova telecamera nel paraurti anteriore, che consentirà un migliore rilevamento degli ostacoli. Si tratta di un grande passo avanti nell'applicazione pratica della tecnologia autonoma, soprattutto nel grande e robusto Cybertruck, a cui verrà aggiunta la funzione di manovra autonoma in spazi ristretti utilizzando lo sterzo delle ruote posteriori.

I sensori vanno, i sensori vengono

Tesla è nota da tempo per la sua filosofia "less is more", abbandonando i sensori tradizionali come radar e telemetri a ultrasuoni e affidandosi esclusivamente alle telecamere e al suo sistema Tesla Vision. Ma il 2025 mostrerà che sarà necessaria la sinergia di più sensori. Il nuovo hardware comprende una telecamera aggiuntiva nel paraurti anteriore, un radar interno per il rilevamento dei passeggeri e, naturalmente, i sensori dei pneumatici di cui abbiamo parlato prima.

Nonostante la rimozione di alcuni componenti, Tesla si sta rendendo conto che il futuro dell'autonomia richiede più della semplice intelligenza artificiale: ha bisogno anche di dati fisici provenienti dall'ambiente. Ed è qui che la storia dei sensori si complica di nuovo. Non è più una domanda, Se ne abbiamo bisogno, ma dove e come per utilizzarli nel modo più efficace.

Doppia produzione, doppi rischi?

Elon Musk ha promesso che Tesla raddoppierà la sua produzione negli Stati Uniti nei prossimi due anni, passando dagli attuali 700.000 veicoli all'anno a più di 1,3 milioni. Questa crescita sarà resa possibile dallo sviluppo di un modello più economico, il cui prezzo dovrebbe partire da meno di 25.000 dollari., che potrebbe dare il via a un capitolo completamente nuovo nell'elettrificazione di massa.

Inoltre, Tesla pianifica la produzione di massa CyberCaba, un taxi completamente autonomo che si dice sia più semplice ed economico da produrre e che consumi meno energia tramite le batterie. A questo bisogna aggiungere il Tesla Semi, un camion pesante la cui produzione dovrebbe raggiungere le 50.000 unità all'anno entro il 2026. Ma la domanda rimane: il mercato riuscirà ad assorbire un numero così elevato di veicoli se non ci sarà un calo significativo dei prezzi? In caso contrario, Tesla potrebbe trovarsi ad affrontare la sfida dell'eccesso di scorte e degli sconti forzati.

Foto: Tesla
Foto: Tesla

Conclusione: Tesla 2025 – tra intelligenza artificiale e dura realtà

Il 2025 sarà un anno estremamente importante per Tesla. Da un lato, aspettiamo l'arrivo di nuovi hardware e aggiornamenti intelligenti che renderanno i veicoli Tesla degli assistenti digitali più sofisticati che mai. D'altro canto, sorge spontanea la domanda: il mondo è pronto per l'autonomia di massa?

Il Cybertruck diventerà finalmente un membro a pieno titolo della flotta FSD e il CyberCab inaugura una nuova era di mobilità senza volante. Ma allo stesso tempo, Tesla dimostra che anche un “veicolo definito dal software” ha bisogno di potenza hardware e di molti sensori.

Il prezzo di tutti questi extra non è ancora del tutto chiaro, ma si prevede che nuove funzionalità, come FSD avanzato o sensori intelligenti, saranno disponibili a un costo aggiuntivo o in pacchetti più costosi. Se ti piacciono le auto che migliorano nel corso degli anni, allora Tesla è ancora il leader del settore. Il 2025 sarà l'anno in cui la tua Tesla potrebbe guidare da sola per la prima volta, parcheggiarsi senza di te e avvisarti che hai consumato le ultime molecole del battistrada dello pneumatico posteriore sinistro.

Restate sintonizzati: arriverà un aggiornamento!

Maggiori informazioni

tesla.com

Con te dal 2004

Dall'anno 2004 ricerchiamo le tendenze urbane e informiamo quotidianamente la nostra comunità di follower sulle ultime novità in fatto di stile di vita, viaggi, stile e prodotti che ispirano con passione. Dal 2023, offriamo contenuti nelle principali lingue globali.