Hai mai immaginato che la tua auto fosse come una vecchia e fedele amica che non si lamenta della sabbia nelle marce, ma ti accompagna attraverso il Sahara con un sorriso? L'Arksen Project Sahara è esattamente questo: una Land Rover Defender rinnovata che unisce la robustezza britannica a moderne dotazioni per la guida fuori strada. In un'epoca in cui tutti parlano di giocattoli elettrici, questo veterano del diesel dimostra che la tecnologia classica regna ancora sovrana nella natura selvaggia. Con un pizzico di ironia: perché aspettare una stazione di servizio in mezzo al nulla quando puoi fare rifornimento di gasolio e continuare a guidare? Questo mezzo ti entusiasmerà per le spedizioni impegnative, ma allo stesso tempo rimarrà abbastanza civile per la guida in città.
Arksen, un'azienda britannica specializzata in veicoli d'avventura e imbarcazioni, ha preso il classico Land Rover Defender D110 Station Wagon e l'abbiamo ricostruita completamente da zero. Stiamo parlando di un restauro "a carrozzeria smontata", in cui il telaio è zincato a caldo per proteggerlo dalla ruggine, perché nessuno vuole che la propria auto si rompa nel bel mezzo del nulla. La carrozzeria ha ricevuto una nuova mano di vernice Mercedes Pangea Green Metallic con dettagli Santorini Black, e il sottoscocca è protetto con una vernice Raptor che sopravviverebbe all'apocalisse. Non si tratta solo di estetica; si tratta di un equipaggiamento fuoristrada di tutto rispetto che farebbe arrendere anche i SUV moderni. Eccolo: l'Arksen Project Sahara.
Sotto il cofano batte un motore turbodiesel 300TDI da 2,5 litri rivisitato, con 83 kW (111 CV) e 265 Nm (195 lb-ft) di coppia. È abbinato a un cambio manuale a cinque marce, frizione e volano rivisti, garantendo affidabilità anche sui lunghi viaggi. La velocità massima raggiunge circa 129 km/h (80 mph) e l'accelerazione da 0 a 100 km/h (0-60 mph) avviene in circa 15,6 secondi (14,4 secondi per 0-60 mph): non è un mostro di velocità, ma nel deserto la velocità non è tutto; la resistenza conta. Il sistema di raffreddamento è stato aggiornato, lo scarico è in acciaio inossidabile e i freni sono nuovi con dischi anteriori e posteriori. Se rimani bloccato, un verricello Warn sul paraurti anteriore tubolare ti tirerà fuori da qualsiasi trappola.
Le sospensioni Terrafirma con 5 cm di sollevamento assicurano il superamento degli ostacoli, mentre i cerchi Wolf da 16 pollici con pneumatici Cooper S/T Maxx 235/85 R16 si adattano a sabbia, fango e rocce. Aggiungete uno snorkel per gli attraversamenti fluviali, protezioni sottoporta e un gradino posteriore tubolare NAS con punto di traino: otterrete un veicolo che affronta qualsiasi sfida con disinvoltura. L'approccio di Arksen è intransigente come il Sahara stesso: tutto è costruito per decenni di abusi, non solo per le gite del fine settimana.
Questo modello non è elettrico: per questo, Arksen ha un progetto separato, il D110e, alimentato a trazione elettrica, che offre 150 kW (210 CV) di potenza, un'accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 8 secondi e un'autonomia di circa 240 km, con inverter a 240 V. Ma il Progetto Sahara punta su un diesel collaudato che funziona ovunque non ci siano prese di corrente. Ironicamente, in un mondo in cui tutti parlano di energia verde, questo mezzo dimostra che a volte la vecchia scuola vince, almeno finché non si trova una stazione di ricarica nel bel mezzo del Sahara.
Interni: la robustezza incontra il lusso
Gli interni del Project Sahara ricordano un pub inglese immerso nella natura selvaggia: robusti ma confortevoli. I sedili sono rivestiti in pelle color cuoio con cuciture a rombi, il cruscotto e il cielo dell'abitacolo sono in Alcantara nera, e il volante è preso da una Range Rover Classic per un tocco vintage. Il touchscreen Alpine ILX-F903D è dotato di Apple CarPlay e Android Auto, quattro prese USB e una telecamera posteriore, perché non vorrai certo sbattere contro un cactus nel deserto. Il servosterzo e l'aria condizionata potenziati garantiscono un viaggio confortevole anche nei lunghi viaggi.
Ma questo non è solo un veicolo 4x4 per avventure: è una casa mobile. Un impianto idrico integrato, una batteria domestica a ciclo profondo e un frigorifero/congelatore National Luna da 50 litri consentono di vivere fuori dalla rete elettrica. Cabina in alluminio La tenda da tetto Expedition 3.1 per 2 persone è veloce da montare, con una tenda da sole a 270 gradi che fornisce ombra, mentre una doccia e uno spogliatoio aggiungono praticità. Tutto è attentamente integrato, così puoi partire subito verso l'ignoto, senza dover fare soste extra presso i fornitori.
Attrezzatura Overland: pronta a tutto
Progetto Sahara Non è solo un veicolo; è una piattaforma di spedizione chiavi in mano. Arksen lo equipaggia con tutto il necessario per avventure impegnative: dall'attrezzatura da cucina agli strumenti di soccorso. L'ispirazione viene dal Sahara, il più grande deserto caldo del mondo, simbolo di resistenza infinita. Il Defender stesso ha una ricca storia: nato nel 1948 come semplice veicolo da lavoro per gli agricoltori britannici dopo la Seconda Guerra Mondiale, è diventato un'icona del fuoristrada, dai safari africani ai sentieri himalayani. Arksen, un'azienda più giovane, porta una ventata di aria fresca: i suoi progetti, come il Sahara, combinano tradizione e artigianalità di prim'ordine. Non c'è da stupirsi che questo modello sia rapidamente diventato uno dei preferiti dagli appassionati di viaggi fuoristrada: offre tutto il necessario, senza inutili complicazioni.
Rispetto al nuovo Land Rover Defender, come il 2025 Defender 110 X-Dynamic SE con un motore turbo mild-hybrid da 3,0 litri in linea-6 (295 kW/395 CV, 550 Nm/406 lb-ft), che raggiunge 0-100 km/h in meno di 7 secondi, Progetto Sahara Più lento, ma più affidabile per le condizioni estreme. I nuovi modelli sono disponibili con motore V8 sovralimentato per velocità superiori ai 240 km/h (149 mph), ma Arksen punta su una meccanica semplice, riparabile con una chiave inglese nel bel mezzo del nulla.
Conclusione: un investimento nella libertà e nelle storie indimenticabili
Quando penso a Progetto Arksen SaharaMi chiedo: perché accontentarsi di un normale SUV quando puoi avere una vera guerriera che ti porta più lontano che mai? Questa Defender è più di una semplice auto; è un biglietto per un mondo in cui le strade non sono necessarie. Con un'ironia: nell'era delle auto a guida autonoma, è bello avere qualcosa che richiede le mani sul volante e che in cambio ti regala storie indimenticabili. Il lato positivo è che trova l'opportunità di divertirsi in ogni ostacolo e una prova di resistenza in ogni sabbia. Secondo fonti come HiConsumption e Bless This Stuff, questa è la macchina da fuoristrada definitiva che ti porta più lontano di quanto osi sognare: robusta, confortevole e pronta a tutto.
Il cinico che è in me dice che il diesel è un ricordo del passato, ma l'ottimista lo sa: nella natura selvaggia, è l'affidabilità, non le tendenze, che conta. Prezzo? Disponibile su richiesta tramite il sito web di Arksen, ma se sei un vero avventuriero, questo è un investimento in libertà, non solo in metallo. Lo porteresti nel Sahara o nelle foreste remote? Condividi le tue opinioni nei commenti: potrebbe ispirare il tuo prossimo viaggio. E non dimenticare di condividere sui social media; chissà, Arksen potrebbe notarlo e invitarti a un test drive. In un mondo in rapido cambiamento, Project Sahara ci ricorda che i veri valori, come la resistenza e l'avventura, durano per sempre.