Tako kot video ni ubil radia, tudi prihod računalniških iger in mobilnih aplikacij ni iztrebil družabnih iger. Te še zdaleč niso rekle zadnje besede, morda v poplavi digitalne ponudbe včasih le nekoliko pozabimo nanje. Na srečo je tu dogodek Igranje za vsakogar v organizaciji društva Igrolog, večer družabnih iger, namenjen druženju ob igranj namiznih iger. Tokratni bo v Kinu Šiška potekal 5. oktobra 2016.
Sapete ancora come trascorrevano il tempo libero i nostri nonni, prima dell'epoca dei videogiochi e della televisione? Venite a trovarci sabato 19 maggio 2012 al Parco Tabor di Lubiana e, insieme alle nostre babysitter, entrate nella macchina del tempo del sabato nostalgico, che vi porterà aLeggi di più
Il brand giapponese Sun-star presenta una collezione di penne Fakus che creano un'incredibile illusione ottica. Appaiono ingannevolmente tridimensionali, anche se in realtà si tratta di un design piatto. Insieme alla tavolozza colorata, rappresentano un approccio interessante che incoraggia a vedere questi prodotti giocosi almeno due volte.
L'era digitale ha in molti modi cambiato per sempre i nostri modelli culturali, cosa che ha ispirato un artista canadese di Vancouver con lo pseudonimo iHeart a presentare attraverso i graffiti gli effetti e i cambiamenti dell'era digitale sulle giovani generazioni, che principalmente attraverso i social network ma anche altri strumenti digitali e smartphone, allontanati dalle tradizionali norme di comportamento.
IKEA ha unito le forze con Swedish House Mafia per democratizzare la produzione musicale a casa e consentire a molti amanti della musica di esprimere la propria creatività. Il risultato della collaborazione è la collezione OBEGRÄNSAD, che sarà in vendita a ottobre di quest'anno.
"Fare pipì su questa pubblicità potrebbe cambiarti la vita", si legge in una pubblicità di Ikea che mostra un test di gravidanza e una culla Sundvik. Quando le donne incinte ci fanno pipì sopra, viene rivelato uno sconto del 50% su una culla.
IKEA celebra il meglio del vivere a casa con un festival virtuale di 24 ore che si svolgerà giovedì 16 settembre 2021, tramite il sito web ikea.com. I visitatori del festival virtuale potranno sbirciare nelle case di musicisti, designer e chef di fama mondiale, che trasformeranno le loro case in palcoscenici virtuali per un giorno. È un concetto di festival completamente nuovo che apre le porte di oltre 100 case in più di 50 paesi in tutto il mondo e ispira una vita domestica migliore e più sostenibile, fornendo anche idee pratiche per i lavori di ristrutturazione.
Assemblare mobili Ikea non è scienza missilistica. Dopotutto, una delle linee guida di base del colosso svedese è mantenere i prodotti semplici. Perché la NASA non lo è. Almeno questo è quello che possiamo immaginare. Quindi cosa hanno in comune la NASA e Ikea? Finora, niente di tangibile, ma ultimamente c'è stato un po' di fumo tra loro. E dove c'è fumo, c'è fuoco.
Molte persone considerano la visita ad un negozio Ikea un'esperienza unica. Come potrebbe non esserlo, quando l'azienda serve sempre prodotti per la casa che siano carini, utili e convenienti allo stesso tempo.
L'Ikea svedese ha trasformato i disegni dei bambini in giocattoli di peluche. Lo ha fatto per una buona causa, come parte della sua campagna di beneficenza di lunga data Soft Toys for Education. Vendendo 10 peluche, realizzati sulla base dei disegni dei bambini, insieme all'Unicef raccoglieranno fondi per le scuole, il materiale scolastico e l'istruzione. Un'ottima idea come regalo per Natale, con la quale farete anche un buon lavoro.
L’idea che gli esseri umani siano gli unici esseri senzienti, a parte gli animali, è sempre stata radicata nella coscienza umana. L'esperimento "Bully a plant" mostra che chiaramente non c'è nulla di diverso con le piante.
Una delle abitudini più fastidiose degli utenti di smartphone è scattare foto al cibo. Sono proprio questi "Dinner Snappers", cioè le persone che fotografano i pasti in tavola, che Ikea si è regalata nella sua ultima pubblicità. Ambientato nel XVII secolo, lo spot sarcastico è stato creato dall'agenzia pubblicitaria svedese Acne e immagina come sarebbe stato cenare se le persone di allora fossero state ossessionate dalla rappresentazione del cibo come lo sono oggi.