Ci sono molti stereotipi negativi sui ricchi: la convinzione generale è che non meritino o meritino la loro ricchezza, che evitino le tasse e che siano avidi. Tuttavia, la ricerca mostra che questi non sono neanche lontanamente malvagi o privilegiati come pensi: una percentuale significativa di loro ha frequentato le scuole pubbliche o ha abbandonato gli studi, e molti sono milionari di prima generazione che non hanno ereditato denaro. Quindi quali sono 10 fatti diffusi sui ricchi che non sono veri?
Quali fatti circa una percentuale della popolazione mondiale non vero?
Se provieni da una famiglia ricca, sarai ricco anche tu.
E' vero, sì i bambini provenienti da famiglie più agiate ottengono più facilmente un’istruzione superiore rispetto ai bambini provenienti da famiglie a basso reddito. Ed è vero che esiste una correlazione positiva tra la possibilità di arricchirsi e la ricchezza della propria famiglia.
Questa correlazione, tuttavia, non è così semplice: se da un lato i “ragazzi ricchi” hanno più opportunità nella vita, dall’altro hanno anche maggiori probabilità di perdere la ricchezza che hanno ereditato. Secondo i risultati dei consulenti finanziari di Williams Group Il 70% delle famiglie benestanti perde la propria ricchezza entro la seconda generazione.
Tutti i ricchi hanno ereditato i loro soldi.
Secondo il Sondaggio 2016Secondo uno studio condotto dal Peterson Institute for International Economics e basato su due decenni di dati raccolti da Forbes, già nel 2014 il numero dei milionari che si sono fatti da sé è balzato al 70% tra tutti i ricchi della lista. Tra loro ci sono Bill Gates, Warren Buffet e Larry Ellison. Questa tendenza si applica maggiormente ai miliardari americani, poiché rappresentano più della metà dei miliardari europei ereditò la sua ricchezza.
I ricchi non devono lavorare duro.
Secondo i dati raccolti da Thomas C. Corley, autore del libro Abitudini ricche, i ricchi lavorano più dei poveri: l’86% dei ricchi con un lavoro a tempo pieno lavora 50 ore o più a settimana, mentre il 57% dei poveri con un lavoro a tempo pieno lavora meno di 50 ore a settimana. Inoltre, i ricchi prendono meno spesso i congedi per malattia e trascorrono meno tempo davanti alla TV o su Internet.
I ricchi non falliscono mai.
Nemmeno i ricchi non è mai garantito che la loro azienda non sarà colpita dal fallimento. Donald Trump lo ha proclamato quattro volte. La differenza fondamentale tra ricchi e poveri e beni in questo caso è se sono assistiti da un esperto finanziario nelle procedure effettive. Gente ricca come 50 Cent, che ha dichiarato bancarotta nel 2015 e Il 2017 finalmente si è ripreso, di solito hanno consulenti finanziari che preparano per loro un rigoroso piano finanziario. Ed è anche per questo che si rimettono rapidamente in piedi.
I ricchi sono egoisti.
Alcuni studi recenti mostrano che i ricchi che evadono ripetutamente le tasse hanno maggiori probabilità di infrangere il codice della strada e, in generale, lo fanno anche più egocentrico. Uno studio olandese, tuttavia, mostra che le buste contenenti denaro o carte di credito “indirizzate male” venivano restituite più spesso dai ricchi che dai poveri. Gli autori della ricerca sono giunti alla conclusione che i ricchi non sono più egoisti dei poveri: semplicemente hanno più soldi.
Tutti i ricchi si sono laureati nelle migliori università.
Secondo il ricerca sulle élite globali, che è stato condotto presso la Duke University, la maggior parte dei ricchi si è laureata in un'università e un'alta percentuale di queste università appartiene a persone famose ed elitarie. Sebbene un’istruzione scolastica d’élite sia importante, alcune persone benestanti non si sono mai laureate (ad es Bill Gates). Una buona istruzione è importante, ma non è l’unico fattore che determina la ricchezza.
I ricchi sono meno caritatevoli.
Alcuni studi lo hanno scoperto le famiglie più povere donano una quota maggiore del proprio reddito a enti di beneficenza rispetto alle famiglie più ricche, mentre altri studi lo dimostrano le persone con più soldi donano di più. Ovviamente, diversi fattori giocano un ruolo in questo. Lo dimostra un recente studio condotto presso l’Università della British Columbia un certo messaggio di una campagna di beneficenza piace a certe persone: i ricchi e i poveri rispondono a diversi tipi di pubblicità.
Il denaro non compra la felicità.
Lo ha dimostrato uno studio condotto presso la Harvard Business School al quale hanno partecipato 4mila milionari il denaro contribuisce alla felicità. I milionari che hanno una fortuna stimata in 10 milioni sono significativamente più felici di quelli che hanno una fortuna stimata in 1 milione. È interessante notare che coloro che hanno acquisito i soldi da soli sono più felici di quelli che hanno ereditato i soldi o si sono sposati con una famiglia ricca.
Essere ricchi significa essere stravaganti.
Uno studio pubblicato da Business Insider dimostra che lo sono i ricchi sono molto meno stravaganti di quanto si possa pensare. Il 92% delle persone facoltose intervistate non è mai andato in vacanza su uno yacht e l'87% ha dichiarato di non aver mai acquistato una nuova auto di lusso. Il 30 per cento ha addirittura affermato di raccogliere buoni sconto.
Essere ricchi è impossibile.
E infine, la convinzione più sbagliata: che sia impossibile diventare ricchi se non si proviene da una famiglia ricca. Ce ne sono abbastanza milionari che hanno iniziato da zero. Quindi non perdere l'occasione.