Quando un tempo i cappelli a cilindro erano considerati titoli reali, la corona era di Ferrari. Dodici cilindri: quello era il gold standard. Se avessi avuto una Ferrari con un V12, avresti avuto qualcosa in più. Più potere, più prestigio, più... tutto. Ma i tempi stanno cambiando. E oggi la Ferrari dimostra che con poco si può essere più regali. Quindi - Ferrari 296 Speciale!
Ferrari 296 Speciale è l'ultima espressione di questa filosofia. Un'edizione speciale della già incredibile 296 GTB che, con meno cilindri e più magia ingegneristica, raggiunge risultati che solo pochi anni fa erano riservati alle hypercar.
Una sinfonia di sei cilindri – Ferrari 296 Speciale
Sotto il cofano batte un cuore da non sottovalutare: un V6 biturbo da 3,0 litri, messo a punto alla perfezione. Invece di cilindri aggiuntivi, gli ingegneri Ferrari hanno optato per il titanio, hanno ridotto la massa dell'albero motore, hanno eliminato ogni grammo in più dal blocco motore, scolpendo letteralmente la macchina dal DNA di Le Mans.
La potenza totale del sistema è ora di 868 cavalli (691 CV dal V6, 177 CV dal motore elettrico). Questa è la potenza più elevata mai raggiunta da una Ferrari a trazione posteriore. Periodo.
Poesia aerodinamica
Se l'aerodinamica potesse essere descritta come un'arte, la 296 Speciale sarebbe un capolavoro. Il 20 percento di deportanza in più rispetto alla GTB standard: non è una coincidenza, è il risultato delle conoscenze acquisite nel mondo delle corse. “Aero damper” sul cofano? Una soluzione che garantisce stabilità a tutte le altezze del telaio, a partire dalla 296 Challenge da corsa.
Nella parte posteriore, i nuovi elementi “Gamma” e un diffusore migliorato creano una deportanza complessiva di 435 chilogrammi a 250 km/h. Questi non sono numeri per gli amanti della guida comoda, ma numeri per chi cerca il limite dell'aderenza.
Ferrari 296 Speciale: numeri che ti entrano nella schiena
- Da 0 a 100 km/h: 2,8 secondi
- Da 0 a 200 km/h: 7,0 secondi
- Velocità massima: 330 km/h
- Tempo di Fiorano: 1 minuto e 19 secondi – lo stesso della SF90 Stradale
Non è un caso che la Speciale porti questo nome. Questa è una Ferrari che non è fatta per Instagram, ma per quella curva del passo in cui scopri cosa significa posizionamento perfetto.
Interno senza parole inutili
L'interno è brutalmente onesto. Pannelli delle portiere in fibra di carbonio, altoparlanti senza griglie: solo fori nel pannello in carbonio. Meno è meglio. Ogni grammo conta, ogni dettaglio ha uno scopo. Anche i materiali utilizzati in F1 e a Le Mans non sono un lusso: fanno parte del DNA.
Specifiche che parlano da sole
- Motore: 3.0 V6 biturbo + motore elettrico
- Potenza: 868 CV (640 kW)
- Coppia: 755 Nm
- Trasmissione: doppia frizione a 8 velocità
- Peso: 60 kg in meno rispetto alla GTB standard
- Colore speciale: Verde Nürburgring
- Deportanza: 435 kg a 250 km/h
Prezzo ed esclusività per la Ferrari 296 Speciale
Le prime unità arriveranno all'inizio del 2026. Prezzo? Quasi mezzo milione di dollari/euro. Ma, sinceramente, questa informazione non è rilevante: sono già tutti esauriti. Solo pochi proprietari di Ferrari riuscirono a effettuare un ordine. Se avessi dovuto chiedere il prezzo, non saresti stato coinvolto.
Conclusione: quando l’ingegneria supera la nostalgia
La Ferrari 296 Speciale non è solo l'ennesima edizione speciale; è la dimostrazione che la casa di Maranello non si adagia sugli allori. Che sa trascendere la propria tradizione e creare da sei cilindri qualcosa che dia più soddisfazione di dodici. Non è solo una questione di potenza: è una questione di esperienza, di cuore, di ciò che senti sul sedile e nel petto quando premi l'acceleratore.
E forse questo è il più grande complimento per questa vettura: nonostante tutti i suoi eccessi tecnici, resta pur sempre una Ferrari. Quella giusta.