La Mostra del Cinema di Venezia 2020 si è conclusa questo sabato, 12 settembre, con la cerimonia di premiazione. La giuria, presieduta quest'anno dall'attrice australiana e due volte vincitrice dell'Oscar Cate Blanchett, ha assegnato i Leoni d'Argento al film New Order e al dramma giapponese Wife of a Spy, mentre il Leone d'Oro è andato al film Nomadland.
Festival del Cinema di Venezia 2020 è completato. Quest'anno si è svolto dal 2 al 12 settembre al Lido di Venezia e in lizza per il Leone d'Oro sono stati 18 film, di cui otto diretti da donne.
Il miglior film del festival, che ha meritato il prestigioso Leone d'Oro, è americano Nomadland, e il Leone d'Argento, assegnato per la regia, è andato a un film franco-messicano Nuevo Orden / Nuovo Ordine e un dramma storico giapponese Moglie di una spia. Sono stati inoltre assegnati i premi Coppa volpi al miglior attore e attrice, il premio speciale Marcello Mastroianni alla migliore giovane attrice o attore esordiente e il premio alla sceneggiatura. Il miglior giocattolo è britannico Vanessa Kirby (Pieces of a Woman), il premio per il miglior attore è andato all'italiano Pierfrancesco Favina (Padrenostro). Ha festeggiato come un giovane attore Rouhollah Zamani (Sun Children) e ha ricevuto il premio per la sceneggiatura Chaitnya Tamhane per il film Il discepolo.
La Mostra del Cinema di Venezia 2020 ha premiato anche una coproduzione minoritaria slovena Un'oasi diretto da Ivan Ikić, che ha ricevuto il premio per il miglior film europeo nella sezione Le Giornate degli Autori. Dopo la prima, i media mondiali hanno elogiato l'autenticità e la sensibilità del film Oasis e lo hanno descritto come "un risultato artistico dell'osservazione umana". La presentazione del film al pubblico sloveno è prevista per la fine dell'autunno.
Di seguito troverete i migliori film della Mostra del Cinema di Venezia di quest'anno selezionati dalla redazione.
Dramma
Una notte a Miami (2020)
Ambientato nella notte del 25 febbraio 1964, il film segue un giovane Cassius Clay (prima di diventare Muhammad Ali) mentre esce da un centro congressi di Miami Beach come il nuovo campione mondiale di boxe dei pesi massimi. Nonostante tutto, ha sconfitto Sonny Liston e ha scioccato il mondo dello sport. Mentre una folla di persone si riversa a Miami Beach per celebrare la vittoria, Clay - impossibilitato a rimanere sull'isola a causa delle leggi sulla segregazione dell'era Jim Crow - pernotta invece all'Hampton House Motel in uno dei quartieri storicamente neri e festeggia con tre di loro. i suoi amici più cari: l'attivista Malcom X, il cantante Sam Cooke e la stella del calcio Jim Brown. La mattina dopo compaiono quattro uomini, determinati a cambiare il mondo in meglio per se stessi e la loro gente. One Night in Miami esplora ciò che accadde durante quelle ore cruciali attraverso la relazione dinamica tra i quattro uomini e come la loro amicizia, unita ai loro sforzi collettivi, li portò a diventare le icone dei diritti civili negli Stati Uniti come li conosciamo oggi. .
Dramma
Nomadland (2020)
Dopo la crisi economica di una cittadina rurale del Nevada, Fern (Frances McDormand) fa le valigie e il suo furgone e parte come nomade moderna per esplorare la vita al di fuori della sua normale società. Il terzo lungometraggio della regista Chloé Zhao presenta i nomadi della vita reale Linda May, Swankie e Bob Wells come mentori di Fern e dei suoi compagni mentre esplorano il vasto paesaggio del West americano.
Commedia drammatica
Mele / Sapone (2020)
Nel mezzo di una pandemia globale che causa un'improvvisa amnesia, Aris si ritrova in un programma di recupero progettato per aiutare i pazienti a creare una nuova identità. Registrando le attività quotidiane su nastri in modo da poter creare nuovi ricordi e documentarli con una macchina fotografica, sta lentamente tornando a una vita normale. Attraverso performance strane e surreali, il regista greco riflette in modo coinvolgente sulla memoria, l'identità e la perdita, ed esplora come la società potrebbe gestire l'epidemia attraverso la storia della scoperta di sé dell'uomo. Siamo la somma delle immagini che costruiamo e presentiamo noi stessi, oppure siamo qualcosa di più ricco e profondo?
Dramma storico
Moglie di una spia (2020)
1940, Kobe, la notte prima dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale. Il commerciante locale Yusaku Fukuhara sente che le cose stanno prendendo una svolta entusiasmante. Lasciando dietro di sé la moglie Sotaka, si reca in Manciuria con suo nipote Fumio Takeshito. Questo Yusaku assiste accidentalmente a un atto barbaro ed è così determinato a smascherarlo. Nel frattempo, Satoko riceve una chiamata dal suo amico d'infanzia, l'ufficiale di polizia militare Taiji Tsumori. Dice a Sato che la donna che suo marito ha portato con sé dalla Manciuria è morta. Consumata dalla gelosia, Satoko affronta Yusaka. Ma quando scopre le sue vere intenzioni, fa l'impensabile per garantire la sua sicurezza e la loro felicità. Quale destino attende Satoko e Yusaka in questi tempi difficili?
Commedia drammatica
Il Duca (2020)
Nel 1961, Kempton Bunton, un tassista di 60 anni, rubò il ritratto di Goya del Duca di Wellington dalla National Gallery di Londra. È stato il primo (e unico) furto nella storia della galleria. Kempton ha inviato una richiesta di riscatto dicendo che restituirà il dipinto a condizione che il governo investa di più nell'assistenza agli anziani: da tempo si batte affinché i pensionati abbiano la TV gratuita. Quello che accadde dopo oggi è roba da leggenda. Fu solo 50 anni dopo che l'intera storia emerse: Kempton aveva tessuto una rete di bugie. L'unica verità è che era un brav'uomo, determinato a cambiare le cose e a salvare il suo matrimonio: come e perché si servì proprio del Duca di Wellington è una storia meravigliosamente emozionante.
Dramma
Nuevo Orden / Nuovo Ordine
In questo dramma distopico, un sontuoso matrimonio della classe più ricca soccombe a un'inaspettata rivolta della lotta di classe che apre la strada a un violento colpo di stato. Visto attraverso gli occhi di una giovane sposa comprensiva e dei servi che lavorano a favore e contro la sua ricca famiglia, Nuevo Orden segue il crollo di un sistema politico e l'ascesa di un altro, poco più di un amaro scambio. Il film è una visione distopica del Messico, ma è solo leggermente lontana dalla realtà. Oggi le differenze sociali ed economiche sono sempre più diffuse e insostenibili. Non è la prima volta che questo Paese e il mondo si trovano ad affrontare uno scenario simile, e in passato i governi corrotti hanno risposto a tutte le proteste con violenza dittatoriale. Nuevo Orden è un monito: se non si affronta la disuguaglianza in modo civile e si mettono a tacere tutti coloro che sono diversi, ne deriva il caos!