Da quando ha vinto la Palma d'oro al Festival di Cannes, Parasite del regista Bong Joon-Ho è stato uno dei preferiti in assoluto da critica, pubblico e giudici, così come dall'intera cerchia di appassionati di cinema. C'è un consenso su cosa sia esattamente? È un thriller? Commedia nera? Forse un melodramma familiare? Lavoro socialmente critico?
Le raccomandazioni del passaparola del film erano più o meno così: "Guarda solo il film, ok?" Perché meno conosci il film, più rimarrai sorpreso dalla sua straordinaria serie di sorprese di basso profilo. Il film parla di una famiglia povera che si infiltra nella vita dei ricchi. Bong Joon-Ho è riuscito a ritrarre questa collisione di due mondi completamente diversi in un modo affascinante, a volte teso e divertente, che merita quattro Oscar (per il miglior film, il miglior film in lingua straniera, il miglior regista e la migliore sceneggiatura originale).
Più di tutti i suoi contemporanei coreani, tuttavia, Joon-Ho ha costantemente sfidato la categorizzazione con tutti e sette i suoi film a cavallo dei confini tra tragedie familiari, thriller oscuri e commedie. E ora è il momento perfetto per seguire gli incredibili progressi di uno dei cineasti più eccitanti e imprevedibili del mondo.
Commedia drammatica
I cani che abbaiano non mordono mai (2000)
Il primo lungometraggio Barking Dogs Never Bite (2000) è la storia di un docente universitario (Lee Sung-jae) che è così turbato dall'abbaiare dei cani nel suo blocco che decide di intraprendere un'azione drastica. Nelle settimane successive, tre cani del blocco scompaiono miracolosamente. Cosa è successo a loro? Guarda il film, non te ne pentirai.
Dramma criminale
Ricordi di omicidio (2003)
Il film parla di un serial killer, stupratore e predatore che ha ucciso 10 donne in una zona rurale della Corea del Sud nel 1986. Bong ha collaborato per la prima volta con l'attore Song Kang Ho alla realizzazione di questo film. Con il suo ruolo di detective locale che indaga su un duplice omicidio, ha apportato una buona dose di umorismo e pathos al film. La fortunata collaborazione ha portato alla realizzazione di altri tre film: The Host, Icebreaker e il vincitore Parasite.
Thriller di fantascienza
L'ospite (2006)
Sebbene Bong sia diventato famoso negli Stati Uniti con il film Barking Dogs Never Bite (2000), è stato solo con il film The Host (2006) che è diventato davvero famoso come un grande regista. Il film, che è una potente critica all'imperialismo americano, si apre con la storia di un ufficiale americano che scarica litri di formaldeide nel fiume Han. Il risultato è una creatura marina geneticamente mutata che emerge dall'acqua sei anni dopo. Gli effetti speciali di questo film resistono con successo alle produzioni di Hollywood, quindi non c'è da meravigliarsi se il film ha affascinato il pubblico di tutto il mondo.
Dramma poliziesco
Madre (2009)
Dopo il film di successo The Host, Bong si è imbarcato in un film poliziesco. L'attrice protagonista Hyej interpreta una vedova che protegge ferocemente il figlio malato di mente (Won Bin), accusato di aver ucciso una ragazza. La madre protettiva intraprende lei stessa le indagini e decide di farsi giustizia da sola. Il bellissimo contorno di Kim Hye e la performance indimenticabile sono multistrato e misteriosi.
Dramma di fantasia
Il cacciatore di neve (2013)
Quattro anni dopo, Bong ha finalmente sfidato il mondo della produzione ad alto budget con l'allegoria fantascientifica Rompighiaccio. La satira politica si svolge nel 2031 dopo una catastrofe climatica globale che distrugge la Terra. Gli unici sopravvissuti vengono inviati su un treno ultraveloce che non si fermerà mai e nessun passeggero potrà mai scendere.
Il suo cast internazionale di attori americani (Chris Evans, Octavia Spencer), britannici (Jamie Bell, John Hurt) e coreani (Song, Ko Ah-Sung) offusca il confine tra le culture.
Dramma di fantascienza
Okia (2017)
Okja parla dei meriti e dei pericoli di vivere in un piccolo mondo moderno. È la storia di una giovane ragazza che rischia tutto per impedire a una multinazionale di rapire la sua migliore amica, il mostro soprannaturale Okjo. La ragazza Mija intraprende così un viaggio di salvataggio, che comincia a complicarsi...