La Mustang Dark Horse non è elettrica, non è silenziosa, non è discreta: è proprio questo il suo fascino. Con 500 cavalli (o 454 se vi trovate in Europa), un suono brutale e un classico V8 sotto il cofano, questa è un'auto che ancora oggi trasuda sogni di benzina. Ma giustifica il suo prezzo (troppo) alto? E perché non mi ha abbattuto come ha fatto anni fa? Prova - Mustang Dark Horse.
Guado Mustang Cavallo Oscuro 2024 è tutto ciò che noi appassionati di muscle car classiche desideriamo, mentre il mondo ci sta già attirando crossover elettrici e un quarto piano di menu di infotainment. Questa volta il test della Ford Mustang Dark Horse sarà un po' diverso.
Questa è la Mustang più sportiva e decisa della serie normale, che dovrebbe essere l'erede spirituale della Mach 1, solo ancora più audace. E il nome? Per la prima volta nella storia dei Mustang, lo stemma raffigura un cavallo che guarda avanti. Perché, a quanto pare, Mustang non si guarda più indietro.
Avvertimento: L'autore di questo articolo ha un rapporto speciale con le Ford e ne ha sempre posseduta almeno una. Pertanto, le impressioni contenute in questo disco sono del tutto irrilevanti, ma allo stesso tempo intrise di passione e critica nei confronti del marchio da lui amato. Vediamo un po': il test della Ford Mustang Dark Horse.
@janmacarol Se ne sono andati tutti. Camaro. Sfidante. Messi a tacere. Ma non questo. L'ultima muscle car V8 che non si scusa per essere ancora in vita. Nessun ibrido. Nessun veicolo elettrico. Nessun suono di motore falso. Solo 5,0 litri di puro rombo americano. La Ford Mustang Dark Horse (2024) non è qui per salvare il pianeta. È qui per salvarti l'anima. Se credi ancora che guidare sia un sentimento e non solo numeri, questa è la tua auto. In un mondo di silenzio, questo V8 continua a ruggire. #Ford Mustang #DarkHorse #V8Per sempre #Amanti delle auto #TestFordMustangDarkHorse Auto Muscolare #M #Petrolhead #AutomotiveRomance ♬ suono originale – jan.macarol.vrabec
Sotto il cofano: ancora niente turbo, grazie al cielo
Negli Stati Uniti, Ford equipaggia la Mustang Dark Horse con un motore V8 Coyote aspirato da 5,0 litri che sviluppa 500 CV (373 kW) e 567 Nm. Esatto: niente turbine, niente filtro acustico. Solo gas, valvola ed esplosione.
In Europa, tuttavia, ed ecco la realtà, i numeri scendono a 454 CV (333 kW) e 540 Nm. Il colpevole? Naturalmente le norme sulle emissioni e l'adattamento al mercato europeo. Nonostante tutto questo, resta la Mustang più potente senza il badge “Shelby”. Il test della Ford Mustang Dark Horse ha dimostrato che questi 50 cavalli non sono sufficienti per una brutalità onesta.
Modello di prova, che stavi guidando, aveva Cambio automatico a 10 velocità, il che può sorprendere. Funziona in modo rapido e fluido e in modalità sport riesce anche a far "gorgogliare" piacevolmente le marce. Presenta alcuni problemi di scalata troppo lenta, dove preferirei una maggiore reattività. Non è buono come un cambio manuale, ma potrebbe essere una scelta migliore per guidare sulle strade europee, se non si ha voglia di fare esercizio fisico nelle ore di punta. Questo è l'unico commento. una differenza che avrei gradito in un'auto di prova, perché con un cambio manuale avrei potuto sperimentare il purismo "puro" dell'automobilismo di una volta.
Test Mustang Dark Horse: emozioni al volante, non solo numeri
Sulla carta i numeri sono buoni: accelerazione verso 100 km/h in circa 4,4 secondi (4.1 America), velocità finale intorno 270 chilometri all'ora, a seconda dell'attrezzatura. Ma la Dark Horse colpisce soprattutto per il feeling di guida. Anche perché 4,4 secondi non sono certo un record nel mondo dell'elettricità. E da guidatore elettrico non sono rimasto affatto "sorpreso", o meglio, ammetto che l'accelerazione non mi ha convinto. Come se gli mancassero queste cose 50 cavalli americani, di cui è stato privato a causa dei regolamenti.
Grazie alle sospensioni sportive di serie, al rinforzo aggiuntivo del telaio e al pacchetto opzionale Handling Package (sospensioni MagnetRide, pneumatici più larghi, spoiler più aggressivo), questa Mustang ha un aspetto meno "americano" e più europeo di quanto mi aspetterei. La sterzata del volante, la reattività e la sensazione di slittamento del posteriore sono più da Porsche che da Detroit. Percorri la curva come se fossi su una rotaia, senza sottosterzo. Con una soglia elevata che non vuoi raggiungere. La Ford ha fatto molte cose giuste per quanto riguarda il telaio. Congratulazioni! Anche il test della Ford Mustang Dark Horse mi ha insegnato questo.
L'unica cosa che si nota davvero e dà fastidio è il peso: circa 1840 chilogrammi, un peso notevole per un'auto sportiva. Ciò è particolarmente evidente durante la frenata dinamica, in cui il pedale del freno (che, tra l'altro, è collegato all'impianto frenante Brembo) necessita di molta potenza per iniziare a funzionare in modo davvero efficace. Altrimenti, una volta che ci si abitua, il dosaggio è perfetto.
I cerchi da 19 pollici del modello in prova si sono rivelati un'ottima scelta per un compromesso tra comfort e dinamica. Ma per un look più estremo e una guida ancora più accattivante, le sostituirei facilmente con modelli più grandi. Preparatevi a un viaggio duro e a qualche visita dal dentista. In modalità sport, il telaio attuale è piuttosto rigido. Altrimenti, in modalità normale, sopportabile.
Prova della Ford Mustang Dark Horse: consumi? Una domanda spiacevole, ma comunque…
Non è una domanda da fare, proprio come non si chiede a una ragazza quanti partner ha avuto. Ma posso sussurrare che si può anche guidare con disciplina. 12,5 litri – ma spenderai realisticamente 14 litri. Una risposta simile a quella che otterresti da una ragazza: un punteggio più alto è più realistico.
Il suono: il motivo principale dell’acquisto
Dark Horse non è silenzioso. Non è una cosa sottile. E ringraziamo Dio per questo. È dotato di un sistema di scarico attivo con più modalità, dove "Track" indica una potente esplosione sonora. In questa modalità il motore ruggisce così brutalmente che ti sembrerà di essere a bordo di una GT350. Il suono è il principale punto di forza di questa vettura, nonché ciò che realmente distingue la Dark Horse dalla Mustang GT, sebbene quest'ultima non sia una creatura silenziosa.
Ma attenzione: nell'UE questo regime è troppo rumoroso per le strade. Usalo saggiamente, altrimenti finirai presto i soldi.
Test degli interni della Mustang Dark Horse: Ford rimane Ford
Indicatori digitali che puoi impostare su un look retrò "Fox Body"? Presente. Uno schermo da 13,2 pollici con tutte le connessioni e gli aggiornamenti moderni? Anche.
Ma… l’ambiente plastico lascia un retrogusto amaro.
Non è che sia di plastica, è che sembra scadente. Soprattutto se si considera il prezzo del veicolo. L'infotainment funziona velocemente, ma occupa troppo spazio e soffoca l'anima altrimenti grezza della Mustang. Tuttavia, Ford non ha dimenticato chi è il suo cliente: ha mantenuto alcuni pulsanti fisici, alcune scorciatoie e una disposizione logica dell'ambiente di guida. Tutto è dove dovrebbe essere.
Seduta? Troppo alto. Il sedile è completamente abbassato, ma la sensazione è comunque quella di un SUV. Per auto sportiva GT, prendendo di mira la M4, questo è inaccettabile. Se potessi, lo abbasserei di 2-3 cm.
Praticità e usabilità
Il sedile posteriore? Utile se non hai fianchi o sei disposto a sacrificarli. Tronco? Corretto.
Spazi di stoccaggio? Presente. Sistema informativo? Buono, relativamente logico e allo stesso tempo semplice, con buona connettività Apple CarPlay o Android Auto.
Prezzo: uccide il fascino o conferma l'esclusività?
In Europa Cavallo scuro Mustang Il costo si aggira intorno ai 75.000-85.000 EUR, a seconda del Paese e dell'attrezzatura. Sono almeno 20.000 € in più rispetto alla Mustang GT base. E la domanda è: senti davvero questa differenza ogni chilometro? Quello in prova è proposto a questo link e vi costerà 77.000 euro.
Se non vi servono sospensioni magnetiche, 500 CV (meno nell'UE) o un impianto di scarico che urla come un wrestler americano in un microfono, allora la GT sarà più che sufficiente. Il suono, la potenza e l'aspetto sono già presenti. Ma... se vuoi la Mustang definitiva con sedili Recaro, non puoi ignorarla.
Conclusione: L'ultimo ballo di un muscoloso
La Ford Mustang Dark Horse è più di una semplice auto. È un omaggio a un'altra epoca, un'epoca in cui si poteva cambiare marcia manualmente, ascoltare il motore e sentirsi vivi al volante.
Contiene degli errori. È di plastica. Troppo alto. Caro giocattolo.
Ma tu lo ami. Se la metti sulla bilancia, è realisticamente troppo pesante, ma se la guardi da un'altra prospettiva: è una delle poche auto che ti regalano così tanta gioia e quella vera passione automobilistica per questo prezzo.
Anche se l'accelerazione non ti entusiasma e la plastica non ti convince, ti connetti a Internet e sogni di averne una. Quello esatto del test è già su avto.net a 77.000 euro: potrebbe essere tuo. Salta e sogna.
Per via del suono. Per carattere. Perché è ancora qui, anche se la Camaro, la Challenger e tutte le altre ci hanno già detto addio. Ecco perché il test della Ford Mustang Dark Horse è stato qualcosa di speciale!
Nell'era del silenzio, degli schermi e dell'elettricità, Cavallo scuro Mustang l'ultimo ambasciatore del romanticismo V8, che non fa parte del mondo delle pornostar. E non è una cosa da poco.