Immagina di poter ottenere una quantità quasi infinita di energia pulita da una quantità molto piccola di carburante, senza emissioni nocive e rifiuti radioattivi. Sembra fantascienza, vero? Bene, questo è esattamente ciò che promette la fusione nucleare. Mentre gli Stati Uniti ricercano questa tecnologia da decenni, la Cina sta correndo avanti a una velocità vertiginosa, costruendo dispositivi che potrebbero essere la chiave per un futuro di energia pulita.
Innanzitutto facciamo chiarezza: cos’è comunque la fusione nucleare? Questo è il processo che avviene al centro del sole. A temperature estremamente elevate (stiamo parlando di diversi milioni di gradi!) i nuclei degli atomi si uniscono e rilasciano un'enorme quantità di energia. Se potessimo controllare questo processo sulla Terra, potremmo creare una fonte quasi illimitata di energia pulita.
Si esibisce qui tokamak. È un dispositivo che assomiglia a una gigantesca struttura a ciambella (in gergo scientifico, si chiama toro) e al suo interno avviene la fusione. In un tokamak, il gas viene riscaldato fino a diventare estremamente caldo, così caldo da diventare "plasma", una sostanza in cui gli atomi iniziano a perdere i loro elettroni. I magneti mantengono quindi il plasma in posizione per evitare che tocchi le pareti del dispositivo.
Gli Stati Uniti sono pionieri nel campo della ricerca sulla fusione nucleare e negli ultimi anni la Cina ha compiuto progressi estremamente rapidi. Singolarità energetica, una start-up cinese con sede a Shanghai, ha sviluppato un tokamak che utilizza magneti superconduttori avanzati. Ciò consente al dispositivo di essere più piccolo e più efficiente rispetto ai modelli precedenti. Mentre gli Stati Uniti stanno ancora lavorando con dispositivi che hanno più di 30 anni, la Cina sta già sviluppando nuovi tokamak che saranno in grado di produrre più energia di quanta ne utilizzino per funzionare.
La fusione nucleare promette soluzioni ai nostri problemi energetici. Non richiede combustibili fossili, non produce emissioni nocive e, soprattutto, non produce rifiuti radioattivi pericolosi. Tuttavia, la tecnologia è ancora molto complessa e costosa. La Cina investe miliardi di dollari nello sviluppo di questi dispositivi, mentre gli Stati Uniti fanno affidamento principalmente su investimenti privati. Mentre gli Stati Uniti stanno lottando per aggiornare i propri dispositivi obsoleti, la Cina sta costruendo tokamak nuovi, più veloci e più potenti.
Il mondo è in corsa per la fusione nucleare e la Cina è sempre più vicina all’obiettivo. Sebbene gli Stati Uniti siano ancora leader nel numero totale di ricerche, la Cina sta diventando leader in questo campo grazie alla sua velocità e agli ingenti investimenti. Chi sarà il primo a costruire una centrale elettrica a fusione? Per ora, sembra che il futuro dell’energia pulita possa arrivare dalla Cina.