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La festa più spaventosa del mondo: è più oscura di Halloween!

Il numero sette è un vincitore assoluto!

Per Halloween, considerata da molti la festa più "spaventosa" dell'anno, abbiamo cercato altre festività non meno spaventose celebrate in tutto il mondo. Cosa sono, quali sono le loro caratteristiche e dove si svolgono, leggi sotto.

1. Halloween

 

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La paura rende il lupo più grande di quanto non sia... #felicehalloween #costume #trucco #divertimento #instagood⠀

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Halloween è una festa estremamente popolare negli Stati Uniti, così come in altre parti del mondo. In realtà, è l'abbreviazione di "All Hallow's Eve" o "Hallow Eve". Sebbene questa festa rientri nella categoria cristiana, lo è radici nei riti pagani gaelici. Credevano che durante la luna piena, il più delle volte la notte prima del Giorno dei Morti (31 ottobre), i morti risorgessero dalle loro tombe e quindi tornassero sulla Terra e visitassero le loro case. Per questo motivo, le persone, timorose di incontrare i morti, nascondendosi dietro diverse maschere e facendo molto rumore. Con l'arrivo dei Romani, il giorno dei morti ha una data fissa. La notte prima di questo giorno, secondo l'antica credenza romana, il dio cacciatore nero Samain conquistò il mondo, uccise il dio Sole e portò la dea della vegetazione negli inferi, dove dovette rimanere fino alla primavera successiva, vegliando sui dormienti semi, animali addormentati e anime dei morti. Durante questa notte, tutti i camini sono stati simbolicamente spenti. Si credeva anche questo i morti vengono nel loro mondo per l'ultima volta, così misero per loro del cibo sulla soglia delle loro case. Alcuni hanno persino scavato rape, barbabietole o patate per questo scopo e vi hanno inserito una candela accesa, dicendo che questo avrebbe allontanato le anime peccaminose, ma avrebbe mostrato ai buoni la strada per le loro case. Le zucche divennero popolari per l'intaglio solo nel XVI secolo in America e successivamente in tutto il mondo. Oggi è rappresentato da una zucca intagliata, chiamata "Jack-o'-lantern" nel mondo anglofono, simbolo principale della festività. (Fonte: Wikipedia)

2. Dia de los Muertos, Messico

La festa messicana Dia de los Muertos coincide con Halloween ed è anche una fusione della festa cristiana di Ognissanti e del giorno di Ognissanti con le tradizioni religiose indigene. Dia de los Muertos è iniziato come una festa azteca in onore della dea Mictecacihuatl e successivamente mescolato con la tradizione cristiana durante la colonizzazione europea del Messico. Al di fuori del Messico, la vacanza è nota per il suo colorato e spettacolare, a estetica spaventosa.

3. Bonfire Night o Guy Fawkes Night, Gran Bretagna

Bonfire Night o Guy Fawkes Night (Foto: William Warby/Wikipedia)

"Ricorda, ricorda, il 5 novembre, la polvere da sparo, il tradimento e il complotto" inizia la filastrocca in Inghilterra. Questa ricorda il tentativo e il fallimento di un gruppo di radicali cattolici che volevano far saltare in aria il Parlamento inglese. La vacanza comprende rogo rituale di un'effigie di Guy Fawkes, il membro più memorabile del gruppo. In passato, la festa aveva varie sfumature anticattoliche e talvolta veniva bruciata un'effigie del Papa al posto di Fawkes, ma oggi viene celebrata con un gigantesco falò e fuochi d'artificio.

4. Hungry Ghost Festival, Cina

 

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Per un giorno, questo tempio pop-up ospita una statua decorata del Re Fantasma, custode delle porte dell'inferno, comandante degli spiriti erranti. Offerte e incenso si accumulano nel suo tempio, per favore riporta i fantasmi sotto il suo comando e chiudi le porte dell'inferno. . Hungry Ghost Festival: leggi l'intera storia fotografica su @Exposure. Link in biografia. . . . . . . . . . . . . . #gettyreportage #eyeshot_magazine #spi_collective #city_features #burnmyeye #homekong #streetshared #wearethestreet #lensonstreets #life_is_street #streetxstory #urbanaisle #streetphotographercommunity #hongkongphotography #streetlensmag #nonstopstreet #womenstreetphotographers #street_storytelling #streetoftones #streetleaks #visualhongkong #unlimitedhongkong #awesomehongkong #ex plorehongkong #hungryghostfestival #lifeframerstorie con #theprintswap #myfeatureshoot #_streetstock #streetclassics100k

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Il fantasma affamato lo è una festa buddista, dove le persone ricordano i morti con rispetto. La festa è anche strettamente correlata al culto degli antenati. Per onorare i compagni di vita caduti, molti buddisti se ne vanno posti vuoti con piatti di cibo per i morti. La festa ha molte varianti: con luci, spettacoli e falò.

5. Up Helly Aa, Isole Shetland, Scozia

Up Helly Aa, un festival con un tocco vichingo, è un festival estremamente pittoresco nelle isole Shetland scozzesi. Si celebra alla fine del periodo natalizio. Il festival più grande si svolge a Lerwick e consiste in una fiaccolata che termina con lanciando torce nelle navi vichinghe in fiamme.

6. Gai Jatra, Nepal

 

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Scopa scopa 😛😛 #gaijatra #fishmouth #krizzal

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Gai Jatra, la festa della mucca, è una festa nepalese che commemora le persone morte l'anno precedente. Le mucche vengono portate al festival da coloro che quell'anno hanno perso un membro della famiglia. A volte puoi sostituisce la mucca con ragazzini vestiti da mucche. Sebbene ci siano elementi macabri nel festival, il più delle volte questa festa è molto più accattivante di altre celebrazioni dei morti. Si dice che la festa inizi con la morte del figlio di re Hind. Voleva vedere la regina sorridere di nuovo, quindi preparò una festa in cui avrebbe dovuto premiare chiunque riuscisse a far ridere la regina. Oggi è una festa pieno di barzellette, satira e scherno.

7. Famadihana, Madagascar

 

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Ogni sette anni, il popolo malgascio porta alla luce i corpi avvolti dei loro antenati in un rituale funerario noto come Famadihana, o "la rotazione delle ossa". I malgasci credono che le anime dei morti rimangano sulla terra finché i loro resti non si siano completamente decomposti. Parenti lontani si riuniscono per celebrare la vita dei loro antenati, ballando con i loro corpi e godendosi i ricordi che hanno condiviso. Dopo la cerimonia festiva, i morti vengono riavvolti in pregiati sudari di seta e reinterrati per continuare il processo di decomposizione. "La rotazione delle ossa" è rimasta una pratica in Madagascar nonostante i tentativi dei colonizzatori occidentali di porre fine alla tradizione culturalmente integrale. Famadihana sfida i principi dei rituali funebri occidentali moderni e fobici della morte. In America in particolare, i nostri cari defunti vengono portati via il più rapidamente possibile e la cura dei loro corpi è completamente esternalizzata. Il solo pensiero della decomposizione è sufficiente a mettere a disagio la maggior parte degli americani e le tradizioni funebri sono rigorose e desolate. Famadihana è spesso sensazionalizzato dai media occidentali come "inquietante" e "macabro", un mero spettacolo per i bianchi da guardare a bocca aperta. In verità, il popolo malgascio affronta la morte con incrollabile coraggio. [ID: Una famiglia che partecipa alla cerimonia del "rigiro delle ossa" solleva un corpo avvolto in un sudario sopra la testa. La loro espressione facciale è triste con un tocco di meraviglia e fantasticheria.] ~La foto non è mia~ ⚰️⚰️⚰️⚰️ theBones #NaturalBurial 1 TP10TConfrontingDeath

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Famadihana sarà sicuramente un vincitore tra i festival dedicati ai morti. Il rituale in Madagascar è noto come "girare le ossa". Parenti letteralmente dissotterrano i morti, avvolgono i corpi e ballano con loro. La tradizione deriva dalla convinzione che i morti non possano entrare completamente nell'aldilà finché non si sono completamente decomposti, il che può richiedere molti anni.

8. Wildermann

Wilder Mann non è una festa specifica, ma una raccolta di foto dei costumi di molti riti pagani europei del fotografo francese Charles Fréger. Uno dei personaggi ampiamente diffusi in questi rituali è il "Wilder Mann" (uomo selvaggio), che è mezzo uomo e mezzo animale. È la prova che anche se gran parte dell'Europa è globalizzata, sono ancora qui i semi dell'antico paganesimo, che viene effettuato sulla terraferma.

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