La Lotus Emira V6 SE è più di una semplice auto sportiva: è un omaggio all'estasi della guida analogica in un mondo di auto digitali.
Se il mondo dell'auto fosse un'orchestra, la Lotus Emira V6 SE suonerebbe da sola: con la tromba. Forte, sensuale e con anima. Mentre l'elettrificazione dell'automobilismo cancella ogni anno le tracce dei piaceri della benzina, Loto Torna sul palco un'ultima volta con un'auto che non si cura degli algoritmi. L'Emira V6 SE è un omaggio a un'epoca in cui le mani sul volante erano più importanti del software.
Quando la benzina ha ancora un odore migliore dei pixel
Sotto il cofano batte un cuore che dice tutto: qui non c'è spazio per la sterilità. È un motore V6 sovralimentato da 3,5 litri con 400 CV e 420 Nm di coppia. Questo motore non è una novità: deriva dal tesoro di affidabilità Toyota, ma è stato accuratamente messo a punto secondo gli standard Lotus per un'esperienza di guida ancora più emozionante. È abbinato a un cambio manuale a 6 marce e a un differenziale autobloccante meccanico. Il risultato è uno 0-100 km/h in soli 4,3 secondi e una velocità massima di 290 km/h, che pongono l'Emira V6 SE alla pari con supercar molto più costose.
Un volante che parla. Un telaio che ascolta.
Ma i numeri sono solo una parte della storia. Ciò che davvero distingue la Lotus dalla massa è la sensazione di guida. Il servosterzo idraulico è quasi una reliquia, ma è proprio grazie a questo che l'Emira stabilisce un legame unico tra il guidatore e la strada. Le impostazioni del telaio sono state ulteriormente ottimizzate: gli ammortizzatori hanno una taratura più precisa, le sospensioni sono adattive e la geometria delle ruote è stata leggermente affinata per una maggiore precisione in curva.
L'Emira V6 SE offre due modalità di guida. Tour è pensata per il comfort quotidiano, senza rinunciare all'agilità tipica di Lotus. Sport tonifica i muscoli, affina la risposta e offre al guidatore una sensazione di controllo ancora maggiore, senza distrazioni elettroniche.
Progettare con integrità, interni con carattere
In un'epoca in cui molte auto sportive sono già sovraccariche di un'aggressività esagerata, l'Emira rimane elegante e muscolosa, ma senza urla inutili. La tinta base Zinc Grey è discreta, quasi sobria, mentre i freni rossi e i cerchi neri del "Black Pack" esteso lasciano intendere con discrezione che non si tratta dell'ennesima coupé per la domenica. L'interno non è una sala d'intrattenimento digitale, ma un abitacolo per il guidatore. Alcantara, pedali sportivi, cuciture a contrasto: tutto profuma di scopo. Ogni cosa è lì per una ragione.
Per chi desidera personalizzare, la gamma di opzioni è ampia: quindici colori per la carrozzeria, sette temi per gli interni, quattro colori per le pinze dei freni e otto design per i cerchi. Emira non vuole interferire con i vostri gusti, ma assecondarli.
Chirurgia ingegneristica per la vita quotidiana e l'autodromo
Il modello 2026 non porta solo aggiornamenti estetici. Lotus ha riprogettato l'intera famiglia Emir con un restyling tecnologico. Un nuovo sistema di raffreddamento con condotti riprogettati garantisce un flusso di fluidi migliore, che si traduce in temperature più basse e un peso complessivo inferiore. Anche il climatizzatore è ora più adatto alle temperature elevate, mentre il termostato del motore è stato regolato per una migliore risposta nelle condizioni di guida più impegnative. E se si sceglie il cambio automatico a doppia frizione (DCT), le marce sono ora più rapide e fluide che mai.
Sicuro? Certo. Ma senza patrocinio.
Sebbene sia un'auto pensata per il conducente, Lotus non ha dimenticato la sicurezza. L'Emira V6 SE include tutti i sistemi chiave della moderna tecnologia di assistenza alla guida: frenata automatica di emergenza, avviso di superamento involontario della corsia, monitoraggio degli angoli ciechi, riconoscimento dei segnali stradali e persino rilevamento della stanchezza. Per chi non può fare a meno di un equipaggiamento completo, è disponibile un pacchetto Co-Driver esteso che include il cruise control adattivo (solo automatico), l'avviso di traffico trasversale posteriore, l'assistenza abbaglianti e l'avviso di apertura porte.
Ma la cosa importante è che tutti questi sistemi non sono intrusivi. È il conducente a decidere di quanta assistenza ha bisogno e quando vuole avere tutto sotto controllo.
Conclusione: un'auto con un cuore e una spina dorsale
La Lotus Emira V6 SE è qualcosa di speciale. Non perché sia la più veloce o la più avanzata digitalmente, ma perché osa essere ciò che le altre non sono più. Un'auto per chi la guida, non per gli algoritmi. Con un'anima che si percepisce in ogni cambio di marcia e una personalità nascosta in ogni angolo.
Prezzo? Nel Regno Unito parte da 96.500 sterline, in Germania da 117.500 euro. In Slovenia (da dove proviene l'autore), tasse incluse, probabilmente intorno ai 130.000. Non è economico. Ma onestamente, se stai cercando un'opera d'arte, non ti chiedi quanto costa la tela. Dopotutto, ci dipingerai ricordi indimenticabili.
Se sei uno dei pochi che crede ancora che guidare non sia un dovere ma un'esperienza, allora l'Emira V6 SE è la tua ultima vera candidata.