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Milano – la piazza della moda d'Europa

Già al tempo degli antichi romani Milano era una città di confini, di inizi e di fini: la città dei ricchi Visconti e degli Sforza, ma anche la città di abili mercanti, e tutti insieme fecero della Mediolanum romana una metropoli di quattro milioni nel corso dei secoli.

…., motore economico, di transito e industriale italiano e ovviamente sinonimo italiano di stile. Oggi Milano porta il soprannome di 'città alfa globale', grazie al fatto che è il centro globale della moda e del design, e allo stesso tempo una delle città con il più alto potere d'acquisto al mondo. La città è a misura dei suoi abitanti, cioè "alla milanese", il che è particolarmente attraente per i visitatori. Non è quindi raro che i 'milanesi' vivano ancora come ai tempi delle famiglie ricche, perché Milano ha tutto e, sebbene non sia mai stata la capitale dell'Italia moderna, per molti è la 'capitale morale' ( capitale morale).

La Mecca d'Oro
Una delle zone più antiche del centro di Milano, Piazza San Babila è un ottimo punto di partenza per esplorare la vecchia e la nuova Milano. Chiesa di San Babila fu costruita nel IV secolo e dedicata al vescovo Babila di Antiochia, da cui la chiesa e la piazza presero il nome, ma la chiesa assunse l'attuale facciata neoromanica solo nel XX secolo. È noto che con l'Editto di Milano del 313 il Cristianesimo non fu più una religione proibita e che questo importante documento costituisce l'inizio di un nuovo capitolo della storia. La chiesa fu il luogo di ritrovo dei primi cristiani, e oggi la vivace piazza antistante costituisce un punto attrattivo che pone ogni viaggiatore davanti all'inevitabile domanda e tentazione: "Dove andare?" A nord-ovest della piazza si trova una strada pedonale, che è l'arteria principale della vita sociale Via Montenapoleone. Proprio all'inizio della via è immancabile la sosta per un espresso veloce o una tazza di tè nel locale cult Covi, che delizia gli ospiti fin dai tempi napoleonici. Tutto quello che vediamo sulle passerelle lo possiamo trovare in questa piccola area, non solo nei negozi, ma anche guardando gli eleganti milanesi passeggiare con disinvoltura per le strade con abiti e scarpe di Bally, Salvatore Ferragamo, Gucci, Emilio Pucci, Louis Vuitton, Bottega Veneta, Armani, Prada, Kenzo, ecc. Tutto ciò che puoi immaginare nel campo della moda può essere trovato in questa e in alcune strade vicine, come Via Sant'Andrea E Via della Spiga. Questa parte della città nasconde fantastiche sorprese anche dietro le facciate e le vetrine dei negozi, nei silenziosi cortili. È anche una di queste sorprese Hotel Four Seasons Milano, che si trova nei locali di un ex monastero del XV secolo. Camere lussuose, servizio eccellente e pace meravigliosa sono le attrazioni e le ragioni principali del successo dell'hotel. Alla fine della passeggiata Monte Napi ci sta aspettando ViaAlessandro Manzoni, dove c'è una magnifica conclusione per la nostra conoscenza della moda. Nell'edificio al numero 31 si svolge costantemente la sfilata di uno dei più grandi maestri della moda, Giorgio Armani. L'edificio della compagnia assicurativa dell'inizio del secolo scorso è stato modificato nel 2000 in BoutiqueArmani su 6000 mq e su più piani. In esso, oltre a tutto ciò che puoi immaginare con la scritta Armani, puoi gustare anche le prelibatezze della cucina giapponese Ristorante Nobu.

Un po' di cultura
Via Manzoni ci conduce a ovest verso una Milano completamente diversa. Le bellissime facciate classiche degli edifici testimoniano il lusso, scoprono un mondo nuovo e più spazioso e conducono a una destinazione completamente nuova. Palazzo Manzoni fu la casa del famoso scrittore milanese Manzoni, al quale Giuseppe Verdi (anch'egli residente da lungo tempo a Milano) dedicò come grande amico il famoso Requiem. Alla fine dell'Ottocento, il grande collezionista d'arte milanese Giacomo Poldi - Pezzoli donò la sua collezione alla città, e sulla stessa via, al numero 12, il Museo Poldi Pezzoli la sua collezione esposta. È un vero piacere passeggiare per questo palazzo-museo. Mobili antichi, porcellane, gioielli e arazzi rappresentano una parte della collezione, mentre l'altra sono le opere di pittori del XV e XVI secolo: Mantegna, Tiepolo, Bellini, Botticelli e altri. Al centro della piazza Piazza della Scala alla fine della strada incontreremo un altro famoso italiano, Leonardo Da Vinci. Le panchine attorno alla sua statua invitano al riposo, ma allo stesso tempo sono un teatro unico per ammirare la vita quotidiana dei milanesi. La piazza non è grande, ma gli edifici, tra cui lo stesso Leonardo, che dipinse a Milano il suo famoso Il Cenacolo, sono simboli della città. Il teatro dell'opera classico Scala ci sorprende con la sua facciata, guardando la quale è difficile credere che la sala possa ospitare 2.800 spettatori. Dalla sua apertura ad oggi, gli artisti musicali più famosi del mondo hanno diretto e si sono esibiti al Teatro della Scala e La Scala è sicuramente una delle sale da musica più iconiche. Nel 2004, l'edificio ristrutturato è stato inaugurato con una produzione dell'opera Europa Riconosciuta di Salieri diretta dal famoso Riccardo Muti. Questa è l'opera che fu rappresentata anche alla prima inaugurazione nel 1778. Accanto al teatro dell'opera c'è un museo Museo Teatrale della Scala, destinato a tutti agli appassionati di musical di vari compositori e ritratti di grandi artisti. Saremo facilmente riconoscibili sul mercato Palazzo Marino, poiché vanta una delle poche facciate conservate del XVI secolo e oggi ospita il consiglio comunale. Di fronte al Palazzo Marino troveremo anche l'ingresso di uno dei centri commerciali più antichi Galleria Vittorio Emanuele II o il cosiddetto Il salotto di Milano. La Galleria, realizzata a forma di croce latina, collega due importanti piazze milanesi: Piazza Scala e Piazza Duomo. È interessante notare che la Galleria è uno dei primi edifici in Europa in cui nella costruzione del tetto sono stati utilizzati ferro e vetro. Nella parte centrale della galleria ci sono dei mosaici sul pavimento raffiguranti i segni dello zodiaco e la gente del posto (anche se vedremo soprattutto turisti) crede che per portare fortuna bisogna calpestare i genitali del segno del toro. La galleria è anche un luogo di incontro sociale. Due bar famosi Il Salotto E Zucca e Galleria, che un tempo erano riservati esclusivamente agli italiani ricchi che leggevano i giornali mentre prendevano un aperitivo, ora sono pieni di turisti ricchi che sono disposti a pagare un pasto costoso o un caffè solo per godersi l'ambiente elegante.

Milano domani
Oggi Milano è visitata da circa 2 milioni di turisti all'anno, e il numero aumenta ogni anno. Tra i tanti eventi presenti in città, vale soprattutto la pena menzionare il cosiddetto notte Bianca (la notte bianca), che si svolge ogni anno il primo giorno d'estate, il 21 giugno. Ecco perché Milano vive 24 ore su 24, il che significa che tutti i musei, i negozi e i ristoranti sono aperti tutta la notte. Attualmente anche la città stessa viene “cambiata”; a Milano è in corso un completo ridisegno urbano, dal centro alla periferia, e alla ristrutturazione partecipano i maggiori architetti mondiali. Il progetto cambierà l'immagine di Milano. Vedremo il successo e se piacerà ai cittadini nel 2015, quando nel capoluogo lombardo si terrà una grande esposizione mondiale Expo.

 

Maggiori informazioni

Breve e utile:

Via Montenepoleone: www.viamontenapoleone.org

Cafè Cova: Via Monte Napoleone 8, www.pasticceriacova.com

Hotel Four Seasons Milano: www.fourseasons.com/milano/

Giorgio Armani Via Alessandro Manzoni 37, www.giorgioarmani.com

Ristorante Nobu: www.armaninobu.it,

Museo Poldi Pezzoli: www.museopoldipezzoli.it

Teatro alla Scala: www.teatroallascala.org

Ristorante Il Salotto: www.il-salotto.it

Caffè Zuca e Galleria: www.caffemiani.it

Expo Milano 2015: www.madeexpo.it

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