Olio e acqua. Alcol e decisioni. Scienza e religione. Sale e ferite. Queste sono cose che non si mescolano bene. Puoi aggiungere mal di testa e sesso all'elenco: è già un cliché logoro e la fonte di vecchie battute e presunte frustrazioni notturne. "Non stasera, ho mal di testa" è una nota giustificazione per rifiutare il sesso.
La ricerca mostra che alcune persone con mal di testa hanno ancora desiderio sessuale e si il dolore è alleviato dall'attività sessuale.
Uno studio della Wake Forest University
I ricercatori del Dipartimento di Anestesiologia della Wake Forest University School of Medicine hanno condotto uno studio sul legame tra emicrania e desiderio sessuale. L'emicrania è una pulsazione grave e dolorosa alla testa, spesso accompagnata da nausea, vomito e sensibilità alla luce. Allo studio hanno partecipato sessantotto pazienti con mal di testa.
Da questa modesta dimensione del campione, i ricercatori hanno scoperto che non tutti i malati di mal di testa evitano il sesso. In effetti, i malati di emicrania hanno riferito di desiderio sessuale per 20 per cento in più di chi ha sofferto di questi mal di testa da tensione, il tipo più comune di mal di testa, che si manifesta come dolore alla testa e al collo, accompagnato da muscoli tesi nelle zone doloranti.
I ricercatori hanno scoperto che l'emicrania e il desiderio sessuale sono influenzati dalla stessa sostanza chimica - serotonina. Livelli più elevati di serotonina negli individui corrispondono a un basso desiderio sessuale. Bassi livelli di serotonina sono presenti nell'emicrania.
La maggior parte dei malati di emicrania ha beneficiato di mal di testa legati al sesso. Hanno riferito che l'attività sessuale e l'orgasmo alleviare o eliminare completamente l'emicrania. Il sollievo dall'emicrania è stato riportato dal 73,3% degli uomini e dal 58% delle donne.
È stato confermato che chi soffre di emicrania può avere un maggiore bisogno di sesso e di alleviare il dolore attraverso l'attività sessuale. Ma il rapporto tra sesso e mal di testa è solo una questione che riguarda il paziente. Sfortunatamente, non siamo ancora in un momento in cui sentiremo: "Facciamo stasera tesoro, mi fa male la testa."