Tesla si sta preparando per una rivoluzione nella guida autonoma con l'introduzione del suo ultimo servizio Robotaxi, o meglio la presentazione di un veicolo speciale: il Tesla Robotaxi. Il pioniere americano dei veicoli elettrici si affida al suo software di guida autonoma all’avanguardia per promettere un futuro sicuro e affidabile di mobilità senza conducente. Allo stesso tempo, al momento, si stanno stringendo accordi con i governi di un numero davvero elevato di paesi in cui Tesla potrebbe presto ricevere le autorizzazioni per la guida autonoma.
Tesla e Baidu, il gigante informatico cinese e leader nei servizi di taxi autonomi, stanno esplorando una collaborazione reciprocamente vantaggiosa. Il direttore generale della divisione di guida autonoma di Baidu, Xu Baoqiang, ha espresso ottimismo su una potenziale partnership con Tesla che faciliterebbe una transizione più rapida verso la mobilità autonoma in Cina.
Elon Musk ha iniziato a pensare al concetto di Robotaxis già nel 2013. Durante le apparizioni pubbliche e le interviste, ha ripetutamente menzionato la sua visione di veicoli autonomi che potrebbero funzionare come taxi senza conducente. Musk credeva che i veicoli autonomi avrebbero consentito di utilizzare le auto in modo più efficiente, poiché i proprietari dei loro veicoli avrebbero potuto guadagnare denaro mentre non sono in uso unendosi a una flotta di Robotaxis. Questa visione ha continuato ad evolversi ed è stata presentata più formalmente nell’aprile 2019 in occasione dell’evento “Tesla Autonomy Day”, in cui Tesla ha annunciato piani concreti per introdurre Robotaxis entro il 2020, qualora le autorità di regolamentazione lo consentissero.
Preparativi per il mercato cinese
Le dichiarazioni di Baoqiang fanno seguito ai recenti annunci da parte delle autorità cinesi di voler concedere a Tesla i permessi necessari per iniziare a testare i robotaxi sulle strade cinesi, in particolare a Shanghai. Gli analisti ritengono che una partnership tra Tesla e Baidu sia molto probabile, poiché le due società stanno già collaborando su diversi progetti, incluso l'uso delle mappe di Baidu per le auto autonome di Tesla in Cina.
Velocità diverse in mercati diversi
Mentre la Cina sta appena iniziando a regolamentare il mercato dei veicoli autonomi, gli Stati Uniti, il mercato più grande di Tesla, si stanno già preparando a introdurre la tecnologia. Lars Moravy, vicepresidente dell'ingegneria di Tesla, ha sottolineato che alcune leggi federali statunitensi sono già state approvate ma devono ancora essere implementate.
"Dobbiamo parlare con le autorità, spiegare i nostri metodi di sicurezza e i vantaggi della guida autonoma. In questo modo apriremo la strada a questa tecnologia e convinceremo gli Stati federali in cui la guida autonoma non è ancora regolamentata", afferma Moravy.
Disponibilità della guida autonoma completa (FSD)
Tesla ha recentemente offerto il servizio FSD (Full Self-Driving) per 99 dollari al mese, cosa che ha ulteriormente aumentato l’interesse per questa tecnologia. L'FSD sembra davvero la prima soluzione pratica per la guida completamente autonoma, a dimostrazione della leadership di Tesla in questo campo.
Tesla è attualmente in trattative con Ford sulla possibilità di cooperazione nel campo della guida autonoma. Se l’accordo andasse in porto, Tesla potrebbe fornire a Ford il suo avanzato software Full Self-Driving (FSD), che consentirebbe ai veicoli Ford di diventare completamente autonomi. La mossa sarebbe un passo significativo per entrambi i giganti automobilistici; Tesla espanderebbe la sua tecnologia autonoma a un mercato più ampio, mentre Ford otterrebbe l’accesso a una tecnologia comprovata e leader nel campo della guida autonoma, accelerando così la sua presenza nel mercato dei veicoli senza conducente. I colloqui sono ancora nelle fasi iniziali, ma una potenziale collaborazione tra Tesla e Ford potrebbe portare cambiamenti significativi all’industria automobilistica.
Conclusione
Tesla Robotaxi promette un futuro senza conducente in cui i veicoli autonomi diventeranno parte della vita di tutti i giorni. Grazie alla partnership con Baidu e al sostegno dei legislatori statunitensi, Tesla sembra essere sulla buona strada per diventare il principale fornitore di veicoli autonomi a livello globale. La strada verso la guida completamente autonoma è ancora piena di sfide, ma Tesla sembra avere tutte le carte vincenti per superarle.