fbpx
Foto: Envato

Sistemi di assistenza: potrebbe essere la fine dei cambi manuali?

Un numero crescente di sistemi di sicurezza attiva nelle auto presenta problemi o almeno prestazioni limitate quando funziona in combinazione con un cambio manuale. In questo caso, la domanda se questo significhi la fine del cambio manuale è del tutto appropriata, non è vero?

Non c'è dubbio che la sicurezza alla guida viene prima di tutto. Ma forse proprio per questa sicurezza, saremo costretti a rinunciare ai cambi manuali ancora popolarissimi. Recentemente, le auto ibride ed elettriche sono diventate sempre più popolari, la maggior parte delle quali sono disponibili solo con cambio automatico, e ci sono anche sempre più marchi automobilistici, in particolare premio una classe che, salvo rare eccezioni, non offre più affatto cambi manuali. Restano le eccezioni compatto urbano automobili, in cui la trasmissione manuale ancora domina.

Il cambio manuale è il più grande ″nemico″ del sistema per frenata In forza. Nel caso in cui l'auto freni in caso di emergenza e il guidatore non prema la frizione al momento giusto, l'auto si spegnerà, e con essa tutti gli altri sistemi di assistenza che potrebbero eventualmente contribuire ad aumentare la sicurezza dopo una frenata di emergenza. Possiamo anche dimenticare il sistema con avviamento automatico in coda e ingorghi, perché solo questo funziona solo in combinazione con il cambio automatico ed è disponibile opzionalmente su sempre più marche automobilistiche.

Il futuro mostrerà se, proprio a causa dei sistemi di sicurezza, rimarremo senza trasmissioni manuali così popolari. Un sondaggio Mazda condotto in Canada ha mostrato che nel 2016 hanno venduto 19,2% auto con cambio manuale, e solo nel 2020 6,4%. Anche qui sembra così? radicato modifica, ma potremo vedere nei prossimi anni.

Con te dal 2004

Dall'anno 2004 ricerchiamo le tendenze urbane e informiamo quotidianamente la nostra comunità di follower sulle ultime novità in fatto di stile di vita, viaggi, stile e prodotti che ispirano con passione. Dal 2023, offriamo contenuti nelle principali lingue globali.