Suzuki sta finalmente entrando nell'era elettrica! Con il modello Suzuki eVitara promettono una nuova direzione per il marchio, ma mantengono comunque la solidità e la robustezza che ha già conquistato molti. Il nuovo arrivato competerà con rivali affermati come Kia EV3, Peugeot E-2008 e Smart #1?
Suzuki ha aderito alla rivoluzione elettrica con il suo primo SUV completamente elettrico –Suzuki eVitara. Questo modello è più di una semplice auto elettrica; rappresenta un nuovo capitolo per un marchio per cui è stato a lungo celebrato veicoli fuoristrada E pratiche city car. L'E-Vitara sarà disponibile dall'estate 2025 e sarà costruita nello stabilimento Suzuki in India, Gujarat Motor Suzuki per l'esattezza. Europa, India e Giappone saranno tra i primi mercati a sperimentare il primo veicolo elettrico Suzuki.
Esterni e dimensioni della nuova Suzuki eVitara
La Suzuki eVitara si basa su questo concetto Veicolo eVX, che ha impressionato per la prima volta all'Indian Auto Expo 2023 e successivamente al Motor Show di Tokyo. L'auto misura 4.275 mm di lunghezza, il che la pone in diretta concorrenza con vetture del calibro di Kia EV3, Peugeot E-2008 e Smart #1. La sua larghezza di 1.800 mm, l'altezza di 1.635 mm e il passo di 2.700 mm la collocano in una classe in cui le dimensioni esterne compatte garantiscono comunque un abitacolo spazioso. Seguendo l'esempio dei suoi concorrenti e la partnership con Toyota, anche l'eVitara si basa sulla piattaforma Heartect-e, che dovrebbe fornire stabilità e caratteristiche di guida migliorate.
Il design dell'eVitare dimostra chiaramente l'impegno di Suzuki per la robustezza. L'esterno potente e dalla forma cristallina è accentuato da finiture protettive nere, che promettono durata anche per viaggi occasionali fuori dai sentieri battuti. Sebbene sia impressionante all'esterno, Suzuki non ha ancora rivelato i dettagli esatti sullo spazio del bagagliaio, il che si spera aggiunga un altro motivo pratico per l'acquisto.
Gli interni della Suzuki eVitara: un aggiornamento tecnologico con un tocco Suzuki
All'interno, Suzuki mantiene il suo stile riconoscibile, ma leggermente più "selvaggio". Vanta due schermi orizzontali che si estendono sul cruscotto per creare un'esperienza digitale moderna. Lo completano ulteriormente elementi di controllo analogici, che offrono un feeling "old-school" abbinato ad un upgrade tecnologico. Un dettaglio affascinante è anche il pulsante sulla console centrale per la selezione della modalità di guida e del freno di stazionamento, che contribuisce ad aumentare il comfort e la sicurezza.
Trazione e batteria: l'energia elettrica Suzuki
Suzuki eVitara offre una varietà di configurazioni di azionamento. Gli acquirenti in Europa potranno scegliere tra:
- Trazione anteriore con 144 CV (105 kW) e 189 Nm di coppia e Batteria da 49 kWh.
- Una versione più potente con trazione anteriore e 174 CV (128 kW), stessa coppia e maggiore, Batteria da 61 kWh.
- La versione a quattro ruote motrici avrà il sistema di alimentazione 184 CV (138 kW) e 300 Nm di coppia, e Batteria da 61 kWh.
Per gli amanti della robustezza, la eVitara a trazione integrale sarà disponibile con questa “modalità trail”, che consente una migliore aderenza su superfici impegnative. Questa modalità di guida è in grado di trasferire automaticamente la potenza alle ruote con migliore aderenza, consentendo così il recupero da situazioni fuoristrada difficili.
Per l’accumulo di energia, Suzuki si affida alla tecnologia delle batterie al litio-ferro-fosfato (LFP) con capacità di 49 o 61 kWh. Sebbene il marchio non abbia ancora rivelato un'autonomia ufficiale, prevediamo che la versione da 49 kWh sarà in grado di raggiungere circa 310 km di autonomia, mentre la batteria da 61 kWh fornirà tra 400 e 450 km (in base all'autonomia di rivali come Kia EV3 e Smart #1 ).
Autonomia, ricarica e aspettative
In base a quanto visualizzato sullo schermo del quadro strumenti dove è visibile la distanza rimanente 249 km (155 miglia) con una carica dell'81 %, possiamo concludere che la versione base con batteria da 49 kWh raggiunge circa 310 km con una carica completa. Nella versione con batteria più capiente e motore più potente possiamo aspettarci un'autonomia prossima ai 400 km.
Suzuki non ha fornito dati esatti sulla velocità di ricarica, ma ci aspettiamo che mantenga il passo con gli standard della concorrenza, il che significa che la batteria più grande potrebbe essere caricata da 10 % a 80 % in circa mezz'ora a 100 kW – forse di più, che classifica la eVitara tra i SUV compatti con una buona autonomia elettrica per la guida di tutti i giorni.
Dove lascerà il segno più grande l’eVitara?
Suzuki mira a una combinazione di utilità versatile, prezzo moderato e autonomia pratica, esattamente ciò che l'acquirente medio si aspetta da un SUV familiare. Allo stesso tempo, le caratteristiche di guida e le prestazioni sono progettate per la guida in città e per i brevi viaggi nella natura, cosa che l'eVitara promette senza grossi compromessi.
Conclusione
La Suzuki eVitara porta una ventata di aria fresca nel segmento dei SUV elettrici compatti. Con il suo design robusto, interni moderni e opzioni flessibili di propulsione, si rivolge agli appassionati della tradizione Suzuki così come a coloro che desiderano una mobilità elettrica a prezzi accessibili. Anche se i prezzi devono ancora essere rivelati, possiamo aspettarci una variante conveniente considerando la produzione indiana, che aiuterà il marchio ad entrare in nuovi mercati.
Quindi l’eVitara è solo un altro SUV elettrico o una vera alternativa Suzuki? La risposta a questa domanda sarà presto conosciuta, ma fino ad allora possiamo solo immaginare come Suzuki potrà competere con i rivali affermati nel futuro elettrico.