In un'epoca in cui i bambini preferiscono premere pulsanti sulle loro console di gioco piuttosto che arrancare nel fango, Triumph ha fatto qualcosa che potrebbe salvare il futuro del motociclismo. Immaginate un bambino di tre anni su una moto elettrica da fuoristrada in miniatura che si trasforma istantaneamente da avventuriera seduta a campionessa del trial in piedi: senza bisogno di attrezzi, semplicemente rimuovendo la sella. Sì, è la serie TXP, frutto dell'ingegno della leggenda britannica Triumph e dell'acquisizione di OSET nel 2022. Non è solo un giocattolo per la domenica pomeriggio; è un vero e proprio pezzo di tecnologia che sviluppa equilibrio, coordinazione e quell'irresistibile amore per le due ruote. E considerando che siamo cresciuti su moto senza motore, dove l'unica "dispositivo di sicurezza" era una mamma che urlava "Attenzione!", allora questo è un passo avanti. Ma ehi, se il vostro piccolo diventerà il prossimo Tony Bou, chi sono io per lamentarmi? È un'evoluzione elettrica che promette meno lacrime e più sorrisi, almeno finché non cade per la prima volta.
Motori
Immagina una moto che sembra appena uscita dai box MotoGP di Francesco Bagnaia, ma con targa e indicatori di direzione. Questa è la Ducati Panigale V4 R del 2026, una moto che combina potenza pura, tecnologia racing e la giusta raffinatezza stradale per evitare di essere fermati dalla polizia al primo incrocio. Con fianchetti aerodinamici, un cambio che Pecco stesso approverebbe e 235 cavalli pronti a comandarti, questa moto non si limita a promettere: minaccia.
Immagina: sei seduto su una moto che è allo stesso tempo un muscoloso culturista e un cavallo da corsa. Ti catapulta immediatamente in un mondo dove le gomme stridono e l'asfalto si piega al tuo volere. Ducati, la maga bolognese, ha creato due gioielli per il 2026 – il Diavel V4 RS e la Multistrada V4 RS – spinti dallo stesso cuore: il motore Desmosedici Stradale da 1.103 cc. Se pensi che le moto siano solo per un giro di piacere, questo duo ti farà tornare sobrio: è rock'n'roll su due ruote che ti coccola con il comfort. In Ducati, sanno che la vera guida unisce la natura selvaggia all'eleganza.
La Ducati V21L con batteria allo stato solido non è solo una moto: è una rivoluzione su due ruote. Con 150 cavalli, una ricarica in 12 minuti e un fascino tutto italiano, è una moto che rende l'elettrico un'esperienza entusiasmante.
Hai mai sognato di guidare uno scooter senza un casco pesante che ti rovina i capelli o una tuta protettiva che ti trasforma in un forno ambulante? La BMW Motorrad Vision CE è qui per rendere questo sogno quasi realtà, almeno in forma di concept. Questo futuristico scooter elettrico, presentato all'IAA Mobility 2025 di Monaco, promette una mobilità urbana senza compromessi, dove la sicurezza incontra lo stile e la pigrizia. Ma diventerà davvero realtà o rimarrà solo una bella immagine? Continua a leggere e preparati per un viaggio pieno di ironia ed emozioni.
Siamo abituati a vedere moto elettriche su strada, ma quando si tratta di sentieri fangosi e percorsi fuoristrada impegnativi, molti storcono il naso. Zero Motorcycles vuole dimostrare che l'elettrico è il futuro per gli appassionati di fuoristrada con la sua ultima generazione di moto elettriche da trail, la Zero XE e la Zero XB.
AE Motion è un quad elettrico unico nel suo genere, che si inclina fino a 35° come una moto, ma ti protegge dagli agenti atmosferici e dagli urti. Con una porta basculante, un sedile posteriore modulare e la flessibilità della batteria, è pronto per le avventure urbane: i preordini saranno aperti quest'anno.
Se una scultura d'arte futuristica dovesse prendere vita, molto probabilmente diventerebbe la Bandit9 Ducati 821. Carrozzeria in alluminio unica, motore bicilindrico a V della Ducati e solo nove esemplari al mondo: una motocicletta che susciterà l'invidia degli altri motociclisti e l'ammirazione dei curatori delle gallerie.
Quando si preme l'interruttore NOS, il buon senso dice addio e l'adrenalina pura prende il sopravvento. Questa è la storia della BMW R 1300 R TITAN, la moto da sprint definitiva che BMW Motorrad ha creato in un piccolo laboratorio segreto, lontano dalle noiose sale riunioni.
Silenzio in garage, le luci si spengono: una moto che tuo padre appenderebbe su un poster, con un'elettronica che lo metterebbe in imbarazzo, si fa avanti. È la Suzuki GSX-8TT (2026).
Le moto elettriche sono come il caffè hipster: piene di promesse, stile e di solito un po' troppo costose. Ma la Wuyang-Honda E-Vo è un'eccezione elettrica: avvolta in uno stile café racer retrofuturistico e alimentata da una moderna tecnologia di batterie, per ora rimane bloccata nel mercato cinese. Perfetta per gli appassionati di moto alla moda e cosmopoliti che, per ora, possono soddisfare la loro sete di e-bike con una semplice foto o un biglietto aereo in mano.
Richard Mille ha già piazzato i suoi orologi ultravioletti al polso dei piloti di F1, ma ora i ragazzi di Les Breuleux sono passati dalle mani alle due ruote. Il risultato? L'RMB01, una special da corsa nata da 18 mesi di ping-pong con la leggendaria Brough Superior. Il segreto è semplice: prendere l'ossessione per grammi e micron, iniettarla in un bicilindrico a V da 997 cc e avvolgere ogni millimetro in carbonio, perché "cofano" è un termine da codardi. Ecco fatto: il Richard Mille RMB01 x Brough Superior.