Oggi al Motor Show giapponese è stata offerta un'entusiasmante sorpresa agli appassionati di auto sportive. Mazda ha presentato il suo nuovo concetto Iconic SP, la futura Mazda Miata, che ripropone il tanto atteso motore rotativo. Questo nuovo gioiello, con il suo design riconoscibile che ricorda il Vision Study dello scorso anno, è un degno successore dei leggendari modelli RX-7, anche se in una veste moderna leggermente diversa.
La Mazda Iconic SP ha fatto rivivere lo spirito del motore rotativo che aveva impressionato l'ultima volta nel 2012. Ma questa volta in un ruolo che pochi si aspettavano. Questa è la visione della nuova generazione di Mazda Miata. In questo attraente concetto, il motore rotativo non aziona le ruote, ma funge da generatore per caricare la batteria di capacità sconosciuta. L'energia elettrica viene poi trasferita ad un non meglio specificato motore elettrico, che impressiona con una potenza di 365 cavalli (271 kW).
Con le sue dimensioni di 418 cm di lunghezza, 210 cm di larghezza e 115 cm di altezza, l'Iconic SP è leggermente più grande dall'attuale modello MX-5 – o dalla Mazda Miata e allo stesso tempo rappresenta per molti una visione del futuro di questo stesso modello, pur essendo 10 cm più corto della RX-7 del 1995. ben 360 kg più pesante del modello Miata. Ma rispetto alla Toyota Supra da 1.516 kg (3.342 lb) o alla Nissan Z da 1.595 kg (3.519 lb), l'Iconic SP rimane ancora nella classe di peso moderata.
La Mazda Iconic SP è quindi più di una semplice automobile; è un simbolo dell'impegno di Mazda per l'innovazione e allo stesso tempo un omaggio alle passate generazioni di auto sportive che hanno segnato il mondo automobilistico. Sarà la nuova Mazda Miata?!
