Sono passati solo tre anni da quando la Ferrari ha sostituito la California T con la Portofino. Ed è già tempo di un intervento chirurgico concreto sotto la lamiera e di alcune modifiche essenziali in casa Ferrari.
La principale innovazione "tecnologica" del modello FerrariPortofinoM è un cambio automatico a doppia frizione a otto rapporti di nuova concezione. Quest'ultimo ha per 20 percento modulo frizione più piccolo e 35 percento in più di coppia rispetto alla trasmissione che sostituisce.
Sebbene sia Portofino contrassegnata come modello "entry" nella "scuderia italiana", la Portofino M è ancora una vera Ferrari in termini di prestazioni. Ha solo bisogno 3,45 secondi, per accelerare da fermo a 100 km/h e raggiungere il traguardo in meno di dieci secondi (in 9,8 secondi) 200 chilometri all'ora. L'accelerazione può continuare lì fino a quando 320 chilometri all'ora. Con il nuovo cambio, è un po' più veloce del suo predecessore.
Portofino è la prima Ferrari mai svelata esclusivamente online. Fondamentalmente, il modello Portofino M "ringiovanito" presenta alcuni cambiamenti visivi che hanno conferito all'hardtop decappottabile un aspetto più aggressivo. All'interno è presente un “quadrante” del Manettino a cinque posizioni, inclusa una nuova modalità racing, che punta principalmente ad aumentare il piacere di guida e il divertimento al volante. Per migliorare la natura GT auto Ferrari offre nuove opzioni di accessori come sedili ventilati e riscaldati e vari sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS).
La Portofino M sarà seguita da un altro debutto mondiale entro la fine dell'anno, come promesso dalla Ferrari. L'identità del modello non è stata rivelata, ma potrebbe trattarsi di una versione allungata dell'auto 812 Superfast, dato che di recente abbiamo visto molti scatti spia di test sui prototipi. Sentiremo la Ferrari prima della fine dell'anno?